L'albanese di 21 anni criminale "vip" vola a spese dell'Italia scortato dalla polizia
Un profilo criminale certamente ben delineato quello del giovane albanese, entrato in Italia quando era ancora minorenne e titolare, all'epoca, di un permesso di soggiorno che avrebbe dovuto rinnovare una volta raggiunta la maggiore età.
Un albanese di 21 anni, accusato di rapina, furto aggravato, rissa e lesioni è stato espulso dall'Italia. Per portarlo a Tirana, con volo aereo a spese dell'Italia, il giovane è stato scortato per tutta la durata del viaggio da poliziotti pagati dall'Italia. Il giovane infatti è considerato socialmente pericoloso.
Un profilo criminale certamente ben delineato quello del giovane albanese, entrato in Italia quando era ancora minorenne e titolare, all'epoca, di un permesso di soggiorno che avrebbe dovuto rinnovare una volta raggiunta la maggiore età.
Il ragazzo invece, raggiunti i 18 anni, ha preferito darsi alla microcriminalità piuttosto che regolarizzare la sua posizione sul nostro territorio e cercare di integrarsi nel nostro Paese.
Le sue scelte e il suo "stile di vita" gli sono costati una condanna a più di due anni di reclusione che stava espiando nel carcere di Sanremo fino a quando il giudice ha deciso di commutare la sua restante pena nell'espulsione dal territorio italiano.