VERTICE IN PREFETTURA

Migranti a Ventimiglia, per il sindaco Di Muro: "Situazione migliore ultimi dieci anni"

"Saranno una sessantina i migranti presenti: numeri molto contenuti anche rispetto l'estate dell’anno scorso"

Migranti a Ventimiglia, per il sindaco Di Muro: "Situazione migliore ultimi dieci anni"
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Attualmente, a Ventimiglia, per essere estate e per di più il mese di agosto, possiamo dire che è la situazione migliore degli ultimi dieci anni. Saranno una sessantina i migranti presenti: numeri molto contenuti anche rispetto l'estate dell’anno scorso, che ci permettono di procedere a una riprogrammazione degli interventi sia di tipo repressivo che per l’accoglienza”.

Lo ha detto il sindaco di Ventimiglia, Flavio Di Muro

stamani, all’uscito dalla prefettura di Imperia, dove si è svolto un comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, che tra i vari punti all’ordine del giorno, ne aveva pure uno sui flussi migratori. “Oggi c’è più ordine pubblico e sicurezza in città. È indubbio che situazioni di illegalità, di bivacchi e di accampamenti, che possono sfociare in aggressioni o altre situazioni delittuose, non devono riproporsi e ci vuole maggiore attenzione - ha aggiunto il primo cittadino -. Nelle prossime settimane, ci saranno controlli rinforzati soprattutto in quelle situazioni a rischio, penso in particolare al greto del fiume Roja e alle Gianchette”.

Un discorso a parte riguarda l’igiene urbana

C’è poi una disposizione che ho chiesto di attuare - annuncia Di Muro - anche perché l’ho seguita personalmente nell’ultima legge di bilancio, con un emendamento a livello parlamentare: il Comune di Ventimiglia potrebbe beneficiare di un nuovo sevizio di pulizia della città. Nelle prossime settimane, vorrei andare insieme alla prefettura a ripulire alcune zone per le quali, com'è gestito l’appalto di nettezza urbana, oggi non ci è concesso distrarre risorse umane. Penso al Passo della Morte, ad alcune zone di latte, Grimaldi e Mortola e agli stessi greti del fiume, dove troviamo da molto tempo indumenti e materiale abbandonati da migranti in transito”.

Sulla situazione delle Gianchette, a ridosso del greto del fiume Roja

il sindaco afferma: “C’è in atto un controllo puntuale dei migranti, anche nella zona di Peglia che abbiamo parzialmente chiuso. Tutte azioni prodromiche a uno sgombero. Le mie ruspe sono accesse da tempo, ma bisogna anche pensare a un ricollocazione dei migranti. Devo dire, come abbiamo visto a Peglia, che alcuni degli stranieri intervistati dalle forze dell’ordine e dalle associazioni di volontariato, rispetto a proposte di accoglienza e integrazione, hanno rifiutato qualsiasi sistemazione. E’ chiaro, che bisognerà procedere con gli sgomberi”.

Fabrizio Tenerelli

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