Minaccia netturbini puntando a uno di loro la pistola alla tempia
La pistola è poi risultata essere una scacciacani modificata: una fedele riproduzione della Beretta mod. 92
I Carabinieri della Stazione di Imperia sono riusciti a individuare il soggetto che nel tardo pomeriggio del 29 giugno, a seguito di un alterco originato da dissidi legati ad una mancata precedenza stradale, aveva minacciato con una pistola due operai addetti alla raccolta rifiuti.
Netturbini denunciano la minaccia ai carabinieri
I due malcapitati, impauriti ed in evidente stato di apprensione, hanno chiesto aiuto ai Carabinieri, raccontando la brutta esperienza che li aveva visti coinvolti: a seguito di un diverbio, un uomo era sceso dalla propria autovettura brandendo una pistola e, avvicinatosi al loro autocarro, aveva puntato l’arma alla testa di uno di loro. Di fronte a tale azione, l’autista riusciva a riprendere la marcia con il furgoncino, raggiungendo immediatamente la caserma dei Carabinieri di Viale Giacomo Matteotti. Gli elementi che i due minacciati erano in grado di riferire hanno permesso solo di conoscere il colore della macchina, ragion per cui i Carabinieri della Stazione di Imperia hanno avviato una certosina ricerca, scorrendo immediatamente le immagini della videosorveglianza cittadina e acquisendo informazioni attraverso i servizi di controllo del territorio. Intorno alla mezzanotte l’autovettura in questione è stata individuata, risalendo di conseguenza al proprietario.
Nella notte, i militari della richiamata Stazione, della Sezione Operativa e della Radiomobile della Compagnia di Imperia - acquisita un’adeguata cornice di sicurezza atteso il riferito possesso dell’arma - hanno eseguito una perquisizione domiciliare, che ha consentito di rinvenire una pistola semiautomatica, rivelatasi “scacciacani” modificata e priva del tappo rosso all’interno del cassetto della camera da letto, fedele riproduzione della Beretta mod. 92 in dotazione alle Forze Armate e di polizia.
Il possessore, un 43 enne di nazionalità straniera e regolare, è stato denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Imperia poiché indiziato di minaccia aggravata.