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Il Progetto
Nuovo Acquedotto: ecco il primo lotto, Scajola:"Già arrivato dalla Regione un primo finanziamento"
Presentato il progetto del nuovo acquedotto Roja da Imperia fino a Diano Marina
Il progetto
Dopo le numerose rotture dell'acquedotto, soprattutto nel periodo estivo e con la conseguenza di rimanere senza acqua si è deciso di intervenire con il rifacimento dell'acquedotto che in questo contesto assume l'urgenza assoluta di prevenire i danni e garantire la continuità del servizio pubblico, ridurre i costi di riparazione e ridurre i disagi alla cittadinanza ed alle attività turistiche commerciali.
"Il problema complessivo- afferma il sindaco di Imperia Claudio Scajola- di tutta la provincia di Imperia su l'acqua è enorme perchè è un territorio che ha acqua ma non riesce a distribuirla. Quella che distribuisce costa troppo cara. Quindi il problema è intervenire sulle reti, sulle condutture di approvvigionamento, riuscendo nei tempi più brevi possibili, recuperare un periodo troppo lungo di inerzia."
La zona è quella compresa sull'ex sedime ferroviario nel tratto a via Lungomare Vespucci per quanto riguarda Impria e dalla Rabina a via Villebone a Diano Marina.
“ Ci siamo affidati ad Amat – spiega Scajola- che ha fatto una buona progettazione divisa in lotti che partendo da Imperia debba arrivare fino ad Andora. La prima parte è quella relativa a Imperia e Diano Marina. Su questo percorso abbiamo ottenuto dalla Regione un primo finanziamento di 2 milioni importanti e siamo già nella fase di appalto ( con più di 130 ditte)e quindi di inizio lavori.
Poi ci sono gli altri punti che dobbiamo portare avanti e abbiamo chiesto a Ireti se può fare un'anticipazione finanziaria cioè anticipare ad Amat delle risorse economiche che potrebbero permettergli senza interruzione di partire dal Prino e di fare un nuovo acquedotto fino a Diano Marina. Primo stralcio di un'opera- conclude Scajola- che dovrà proseguire fino ad Andora anche con la parte del collegamento fognizio fra Andora e Diano Marina che oggi non c'è e non si può quindi collegare al depuratore di Imperia.”
