Ospedale di Bordighera, il sindaco: "Pubblico o privato che sia, riporterò il pronto soccorso"
"Uno è l’obiettivo per cui mi impegnerò, ossia garantire l’immediata riapertura del Pronto Soccorso e dei reparti connessi"
Il sindaco di Bordighera interviene dopo le dichiarazioni di Toti
"Uno è l’obiettivo per cui mi impegnerò, ossia garantire l’immediata riapertura del Pronto Soccorso e dei reparti connessi con una gestione efficiente. Questo al di là di ogni implicazione ideologica: pubblico o privato a questo punto poco importa, ciò che è fondamentale è impedire che continui il progressivo smantellamento del nostro ospedale, iniziato ormai da anni".
Lo ha dichiarato il sindaco di Bordighera, Vittorio Ingenito, stamani, intervenendo sulle dichiarazioni rilasciate ieri, nel corso del Consiglio regionale, dal governatore della Liguria, Giovanni Toti, che nel parlare della necessità di riorganizzare la sanità in Liguria non ha escluso un dietro front sulla privatizzazione dell'ospedale Saint Charles di Bordighera, così come per Cairo e Albenga.
"Nel corso della pandemia il Saint Charles ha dimostrato di essere presidio di importanza cruciale, da valorizzare ed impiegare al meglio - ha aggiunto Ingenito -. Non solo: oltre ad essere essenziale per la salute, certamente prioritaria su ogni altra istanza, il nosocomio gioca un ruolo centrale per lo sviluppo economico e turistico del territorio. Per queste ragioni continuerò a fare tutto quanto in mio potere a tutela dell’Ospedale Saint Charles, dei suoi reparti, delle sue professionalità".