Ottanta commercianti infuriati a Diano Marina: 35 fanno irruzione in comune
La protesta contro il divieto assoluto di esporre merce fuori dai negozi. Petizione con ottanta firme e delegazione questa mattina in Sala consigliare

Commercianti infuriati per il regolamento che vieta di esporre merce fuori dai negozi
Petizione con 80 firme e 35 si presentano in Comune
Il nuovo regolamento di Polizia Urbana che prevede sanzioni a quei commercianti che esporranno la loro merce sui marciapiedi all'esterno dei negozi è al centro di una clamorosa protesta che questa mattina ha portato una trentina di commercianti dell'isola pedonale di Diano Marina a fare praticamente irruzione in Comune per chiedere spiegazioni al Sindaco (che non li ha ricevuti) e all'assessore al Commercio Luigi Basso.
Il divieto di esporre qualsiasi cosa all'esterno dei negozi (con multe salate per i trasgressori) secondo i circa 80 firmatari di una petizione consegnata questa mattina in Sala Consiliare, dove i commercianti dianesi sono stati ricevuti, rischia di creare gravi danni alle loro attività. Il regolamento è stato varato e votato dal consiglio comunale tra Natale e capodanno (per il decoro urbano) e fino ad ora sarebbero stati inutili gli appelli dei commercianti all'amministrazione comunale affinché venga a più miti consigli. Nulla da fare. E con la Pasqua alle porte il pericolo si fa sempre più concreto.
Nella petizione delle 80 firme i commercianti chiedono di tornare al vecchio regolamento che consentiva di occupare fino a mezzo metro dal muro del negozio.