Problemi Rt, Bracco e Bozzano dal prefetto: "Servizio inesistente, chiediamo aiuto a Genova e Savona"

I consiglieri comunali del Partito Democratico di Imperia Ivan Bracco e Daniela Bozzano, questa mattina sono stati ricevuti dal prefetto Valerio Massimo Romeo per discutere dei problemi relativi alla Riviera Trasporti, in seguito all'esposto presentato dallo stesso Bracco.

"In seguito al mio esposto al prefetto - ha commentato Bracco - relativo alle problematiche note della Riviera Trasporti, il prefetto ci ha convocati per sentire le nostre proposte. E' stata una riunione molto fruttuosa perché il prefetto ha garantito che la prossima settimana convocherà un tavolo d'urgenza con tutti gli esponenti: Rt, Regione e Provincia. Le nostre proposte sono semplici, ma devono avere una risposta. C'è una situazione di grave carenza di personale, mancano circa trenta autisti in tutta la provincia, quaranta mezzi sono inidonei e parzialmente inidonei, noi abbiamo chiesto di concentrare le poche risorse rimaste sull'anno scolastico, quindi che tutti i ragazzi, soprattutto quelli dell'entroterra riescano al mattino ad andare a scuola e a tornare il pomeriggio. Queste fasce orarie sono legate anche ai lavoratori. Abbiamo chiesto che venga utilizzata la polizia provinciale sui mezzi per contrastare l'abusivismo sui biglietti che vale parecchi milioni all'anno".

Bracco: "Chiediamo aiuto a Genova e Savona"

"Abbiamo fatto anche una proposta - continua Bracco - 'innovativa': visto che è un servizio pubblico locale fornito da un'azienda pubblica, in situazioni di gravità come questa, chiedere aiuto alle aziende vicine, quindi alle aziende di Genova e Savona, di fare un dialogo per un contributo in mezzi e autisti finché la situazione in Rt non tornerà a essere normale e possa di nuovo garantire un servizio che in tutta la provincia è inesistente".

"Mattarella deve sapere che le fasce più deboli della provincia soffrono"

"Un'ultima considerazione, - conclude Bracco - sono molto contento che venga il presidente della Repubblica, ma deve essere a conoscenza che non viene a vedere solo dei marmi lucidati del teatro Cavour, ma che in questa provincia i ragazzi al mattino non riescono ad andare a scuola perché c'è un servizio pubblico inesistente, ci sono problemi con l'Ato idrico, c'è una sanità che è completamente in ginocchio. Il presidente deve sapere che viene a vedere un teatro da quattro milioni e mezzo ma che le fasce più deboli in questa provincia stanno soffrendo".

"Siamo molto soddisfatti perché il prefetto ci ha ascoltati, - ha commentato Daniela Bozzano - in parte era a conoscenza delle problematiche, però gli abbiamo fatto esempi tangibili che vengono dalla gente che si rivolge a noi perché quando va a lavorare non sa se la sera riesce a tornare a casa; addirittura ci sono stati casi in cui delle persone hanno dovuto cambiare l'orario di lavoro in base ai servizi dell'Rt, un'assurdità. Il prefetto ci ha ascoltato, si è fatto carico delle nostre considerazioni e quindi siamo molto soddisfatti e speriamo si riesca in tempi brevi a risolvere questa situazione".