Riqualifica piazza Maglione ecco come sarà
"L'Amministrazione comunale - spiega Cristiano Za Garibaldi, vice Sindaco di Diano Marina - intende sfruttare i mesi primaverili turisticamente meno frequentati per iniziare e portare a compimento il maggior numero possibile di opere pubbliche, progettate da tempo"
Nei prossimi giorni inizieranno i lavori di messa in sicurezza e riqualificazione di Piazza Maglione, retrostante il Comune di Diano Marina.
Due le principali motivazioni che hanno reso necessario l'intervento, progettato dall'atelier di architettura studiorossi-secco: in primo luogo le precarie condizioni dei pini, che secondo gli agronomi costituiscono un grave rischio per la pubblica incolumità e causano gravi problemi alla sede stradale; in secondo luogo la pavimentazione in porfido, resa sconnessa dalla spinta ascendente dei pini, è ormai completamente disomogenea e quindi pericolosa, tanto che si sono resi necessari estemporanei interventi di rattoppo pur di non dover chiudere il traffico.
Dopo l'intervento piazza Magione assomiglierà a Corso Roma, fruibile sia da pedoni che ciclisti
Dopo l'intervento di messa in sicurezza e riqualificazione, Piazza Maglione assomiglierà a Corso Roma, sarà fruibile da pedoni e ciclisti, sarà più una piazza dove socializzare che un parcheggio. Servizi, pavimentazione, arredo urbano e illuminazione pubblica saranno realizzate sullo stesso stile del corso pedonale, verranno eliminate le barriere architettoniche, verrà introdotto un nuovo sistema illuminotecico e di arredo urbano, che necessiterà di minori costi energetici: mentre la pavimentazione pedonale verrà costruita riutilizzando gli elementi di porfido dell'attuale pavimentazione, quella carrabile sarà eseguita in manto pigmentato, in coerenza - appunto - con l'assetto cromatico del centro storico di Diano Marina.
Il progetto delle nuove aiuole prevede l'impianto di piante di Jacaranda, che fanno parte ormai della memoria urbana del centro storico di Diano Marina.
Verranno introdotti diversi elementi di arredo, tra cui undici nuove panche in legno esotico oliato, sprovviste di schienale, pensate per consentire la seduta di persone su entrambi i lati, e alcune sedute singole raggruppate a tre per formare un salottino.
Come detto, il progetto prevede anche il potenziamento dell’illuminazione, con l’inserimento di nuovi corpi illuminanti in corrispondenza delle parti pedonali e di alcuni pali stradali dove necessario.