Rivelò esito autopsia a giornalista: Cassazione conferma condanna a 6 mesi dottoressa Del Vecchio
Era accusata di rivelazione di segreto istruttorio per aver rivelato l’esito di un’autopsia a un giornalista

La Suprema Corte conferma la condanna a 6 mesi nei confronti della dottoressa Del Vecchio
La sesta sezione della Corte di Cassazione di Roma ha confermato la condanna a sei mesi di reclusione nei confronti della dottoressa Simona Del Vecchio, all’epoca dei fatti dirigente della struttura complessa di medicina legale dell’asl 1 Imperiese, accusata di rivelazione di segreto istruttorio per aver rivelato l’esito di un’autopsia a un giornalista, poi costretto a rivelare la fonte della notizia. La dottoressa era già stata condannata, in Appello, a 2 anni e 11 mesi di reclusione, con le accuse di truffa e peculato, nell’ambito dell’inchiesta sulle cosiddette “autopsie fantasma”. Il fatto risale al 16 dicembre del 2014.
Fabrizio Tenerelli