Vertice Comune e Regione per a valorizzazione e la messa in sicurezza di Bussana

Vertice

Un accodo di programma per mettere in sicurezza e valorizzare lo storico quartiere di Bussana, a Sanremo, salito alla ribalta delle cronache, nella seconda metà del secolo scorso, dopo l'occupazione di alcuni edifici del centro storico (molti trasformati in botteghe d'arte) andati semi distrutti o, comunque, inagibili, in seguito al devastante terremoto del 23 febbraio 1987.

Il primo passo verso l'accordo c'è stato, stamani, in Comune, con un vertice alla presenza del sindaco di Sanremo Alberto Biancheri; della Regione Liguria, con l'assessore all'Urbanistica Marco Scajola e degli altri enti coinvolti, tra cui Demanio e Soprintendenza.

"La Regione farà la propria parte - ha detto Scajola - come progettazione e finanziamento. Per non creare allarmismi, vorrei mandare un messaggio rassicurante agli attuali abitanti, che nel nostro discorso sono stati visti come residenti. Nessuno, infatti, sarà mandato via, ma ci sarà un'opera per mettere in sicurezza e valorizzare una zona di prestigio".

Per gli abitanti, infatti, era previsto lo sfratto, oltre al pagamento di multe salate, ma in base al nuovo accordo di programma, quest'ultimi potrebbe in futuro acquisire la proprietà degli stabili, impegnandosi a recuperarli.

"Un tema delicato di cui si parla da decenni - ha affermato il sindaco -. Da parte nostra c'è piena volontà di andare avanti verso il recupero, ma bisogna nel contempo trovare intesa per tutelare gli abitanti". Scajola ha anche annunciato la volontà di reperire finanziamenti europei, facendo un parallelo con quanto avvenuto "con successo" all'isola Palmaria, di fronte al Comune di Portovenere: "Un progetto che sta dando risultati importanti, anche se si tratta di due situazioni diverse".

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