Lavori al via

A Sanremo il punto sul nuovo Codice degli Appalti

Il convegno organizzato dal Comune di Sanremo. Sindaco Mager: "Più deroghe al principio di rotazione"

A Sanremo il punto sul nuovo Codice degli Appalti

Ha preso il via questa mattina, al Teatro dell’Opera del Casinò di Sanremo, il convegno organizzato da Palazzo Bellevue per fare il punto sul nuovo Codice degli Appalti.

 

A Sanremo il punto sul nuovo Codice degli Appalti

La tavola rotonda, che porta nella Città dei Fiori magistrati e tecnici esperti di rilievo nazionale, ha una doppia finalità: fornire la formazione al personale amministrativo e aprire anche agli ordini professionali (nello specifico ingegneri e avvocati), in modo che – secondo il principio di sussidiarietà – tutti coloro che concorrono all’esecuzione della cosa pubblica abbiano gli strumenti per affrontare il presente e il futuro. Il convegno è organizzato dal Comune di Sanremo con il patrocinio di Anci Liguria.

 

«Più deroghe al principio di rotazione»

«Le modifiche al Codice degli Appalti non presentano grandi cambiamenti sul fronte della garanzia dei principi fondamentali di trasparenza, celerità ed efficienza e del rispetto della libera concorrenza – così il sindaco Alessandro Mager -. Snellisce le procedure a monte, prima di affidare i lavori. Da amministratori, chiediamo che siano snellite anche le procedure per gli affidamenti diretti e delle deroghe al principio di rotazione, perché a volte le opere pubbliche vengono affidate a imprese che poi non si dimostrano all’altezza del compito». 

 

A lui fa eco Mauro De Michelis, sindaco di Andora, on rappresentanza di Anci Liguria: «Come diceva il primo cittadino Mager, è nostro dovere avere tempo certi nella realizzazione delle opere, perché altrimenti si generano problemi per le ditte impegnate, per i cittadini e per le amministrazioni. E noi siamo sempre in emergenza, perché spesso non possiamo procedere con affidamenti diretti e a volte ci troviamo a collaborare con aziende che non si dimostrano all’altezza. Il nostro mandato è a tempo, non possiamo impiegare 20 anni a completare le opere».

 

«Noi della pubblica amministrazione maneggiamo quotidianamente il Codice degli Appalti – così il prefetto di Imperia, Antonio Giaccariquindi questo incontro, su una materia così complessa, è profondamente utile. Così come non possiamo scindere, per il legame che li unisce, tra appalti pubblici e vita economica del paese. E da Prefetto ne ho avuto la testimonianza diretta con le opere del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR)».

 

Temi e relatori

Ecco i temi e i relatori:

  • II nuovo codice dei contratti dopo due anni di applicazione Presidente Luigi Carbone – IV Sezione Consiglio di Stato- già Coordinatore della Commissione speciale del Consiglio di Stato per la redazione dello schema del nuovo codice dei contratti pubblici I requisiti soggettivi di partecipazione alle gare e la normativa antimafia Professore Avvocato Daniele Granara – Università di Genova
  • I modelli di partecipazione plurisoggettivi tra novità codicistiche e criticità applicative avvocato Francesco Armenante – Università degli Studi di Salerno,
  • II Partenariato pubblico-privato alla prova dei fatti Consigliere Eugenio Tagliasacchi – Consiglio di Stato
  • Quale ribasso sui costi del personale Avvocato Elena Avolio
  • La conservazione dell’equilibrio contrattuale nel nuovo codice appalti
    Professore Giovanni Bruno – Università di Roma La Sapienza
  • Vaianti e prezzi: Ingegnere Giovanni La Rosa
  • Ancora su accesso: riservatezza e segreti negli appalti pubblici Consigliere Davide Miniussi – Consiglio di Stato
  • Controlli della Corte dei Conti sull’affidamento dei servizi pubblici
    Avvocato Donato Centrone -Consigliere Corte dei Conti
  • Istruzioni per l’uso” del C. C. T. (Collegio Consultivo Tecnico) Avvocato Massimo Gentile
  • Appalti pubblici e responsabilità contabile avvocato Stefano Glinianski Corte dei Conti

Le conclusioni affidate al presidente del Tribunale Amministrativo Regionale dell Liguria Giuseppe Caruso.