Oltre quattrocento ragazze e ragazzi delle scuole secondarie di primo grado degli Istituti Comprensivi di Imperia, Diano Marina, Pieve di Teco, Pontedassio e San Bartolomeo al Mare, accompagnati dai loro insegnanti, hanno partecipato a un incontro di sensibilizzazione sul tema del bullismo al Teatro Cavour di Imperia.
L’organizzazione dell’iniziativa
L’evento è stato organizzato dal Comune di Imperia insieme all’Associazione Genitori Attivi, con la collaborazione dell’Istituto Superiore “Amoretti” di Imperia.
La testimonianza di Raffaele Capperi
Ospite dell’incontro è stato Raffaele Capperi, divulgatore e testimone diretto di episodi di bullismo vissuti durante l’infanzia e l’adolescenza. Capperi ha trasformato quella sofferenza in un impegno costante: combattere il bullismo raccontando la propria storia, le strategie che lo hanno aiutato a reagire e il percorso che gli ha permesso di ritrovare fiducia in sé stesso.
Un dialogo aperto con gli studenti
Nel corso dell’incontro si è sviluppato un confronto autentico tra Raffaele e i ragazzi. Molti studenti hanno preso la parola, condividendo esperienze personali, ponendo domande e manifestando emozioni e dubbi.
I messaggi chiave
Dal dialogo sono emersi alcuni punti fondamentali: l’importanza di costruire relazioni positive basate su rispetto e gentilezza; il valore del chiedere aiuto ad amici, genitori o adulti di riferimento; la necessità di credere nelle proprie capacità e di non restare soli di fronte alle difficoltà.
Il progetto “DestinoInAzione – Desideri in azione”
L’incontro rientra nel progetto “DestinoInAzione – Desideri in azione”, finanziato dal MLPS e realizzato dal Comune di Imperia. L’iniziativa sostiene il progetto GET UP (Giovani Esperienze Trasformative di Utilità Sociale e Partecipazione) dell’Istituto “Amoretti”, in particolare il percorso “Parole in cerchio”, dedicato alla prevenzione e al contrasto del bullismo tra pari.
Le parole dell’assessore Laura Gandolfo
“Raffaele Capperi ci ha regalato uno splendido momento di riflessione e mi ha profondamente colpito la partecipazione attiva dei nostri ragazzi. Hanno voglia di parlare e di parlarne: dobbiamo cogliere questa esigenza e perseverare nella strada del confronto e della prevenzione che, sono certa, sia quella giusta. La nostra Amministrazione, con le scuole e l’associazionismo, sta facendo rete per creare uno spazio formativo ed educativo che possa davvero fare la differenza”, ha dichiarato l’assessore ai Servizi Educativi, Laura Gandolfo.