Spiagge

Balneari, concessioni prorogate fino al 2027

I vecchi concessionari non avranno diritto di prelazione nelle gare europee ma chi perde lo stabilimento riceverà un indennizzo

Balneari, concessioni prorogate fino al 2027
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Il governo ha trovato l'intesa con Bruxelles per quanto riguarda le concessioni degli stabilimenti balneari che sono prorogate al 2027. Via libera dunque alle gare europee, ma in cambio Roma ottiene un nuovo rinvio al 2027. Ivecchi  concessionari non avranno diritto di prelazione ma sono previsti per gli uscenti, indennizzi economici a carico del subentrante.

Trovato l'accordo tra Roma e Bruxelles sulle concessioni degli stabilimenti

Come spiega la nota al termine del Consiglio dei ministri "la collaborazione tra Roma e Bruxelles ha consentito di trovare un punto di equilibrio tra la necessità di aprire il mercato delle concessioni e l'opportunità di tutelare le legittime aspettative degli attuali concessionari, permettendo di concludere un'annosa e complessa questione di particolare rilievo per la nostra Nazione".

Le concessioni dunque saranno prorogate sino al 30 settembre 2027.

Indennizzi ai concessionari uscenti

Come già accennato sono previsti indennizzi, in caso di rilascio della concessione a favore di un nuovo concessionario, quello uscente "avrà diritto al riconoscimento di un indennizzo a carico del subentrante pari al valore degli investimenti effettuati e non ancora ammortizzati al termine della concessione" certificati da una perizia per "garantire al concessionario uscente un'equa remunerazione sugli investimenti effettuati negli ultimi cinque anni".

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