Barbara Amerio confermata alla presidenza di Confindustria
Votata all'unanimità, Amerio resterà alla guida dell’associazione fino al 2025
Mercoledì 7 dicembre, nel corso dell’Assemblea Annuale Privata delle aziende associate a Confindustria Imperia, gli imprenditori iscritti hanno votato all’unanimità la proroga biennale del mandato della presidente Barbara Amerio (Permare Srl), che pertanto resterà alla guida dell’associazione fino al 2025.
Barbara Amerio presidente Confindustria Imperia fino al 2025
Sebbene la scadenza del mandato quadriennale dell’incarico fosse prevista per il prossimo anno, Confindustria nazionale ha dato alle territoriali la possibilità di prorogare per un ulteriore biennio il mandato. Nel corso dell’assemblea, a cui hanno partecipato gran parte degli associati, la presidente ha anche confermato l’intenzione di prorogare l’attuale Consiglio di Presidenza, composto dai vice presidenti Gian Franco Carli (Olio Carli Spa Società Benefit), Saul Convalle (C&C Sistemi Srl), Enio Marino (Impresa Marino Snc), Luciano Tesorini (Tesorini Srl), Christian Feliciotto (Hotel Nazionale Spa), Massimo Colombo (Munters Italy Spa), Matteo Alberti (G. Alberti & C. Spa) e Alberto Alberti (G. Alberti & C. Spa) in qualità di Past President.
“Ringrazio tutti gli associati per la rinnovata fiducia – ha detto la presidente Barbara Amerio dopo la riconferma -. Confindustria Imperia negli ultimi anni è cresciuta sia quantitativamente, come numero di imprese associate, sia qualitativamente, come servizi offerti. Dagli inizi della mia presidenza abbiamo dovuto affrontare sfide impensabili, come una pandemia e ora una guerra nel nostro continente che incide direttamente sui costi energetici e delle materie prime ai quali le nostre aziende devono far fronte”.
Confindustria Imperia negli ultimi due anni non ha mai fatto mancare il proprio supporto alle aziende associate e nel 2021 è stata anche premiata dal Presidente Nazionale Carlo Bonomi con il Premio Resilienza per l’importante lavoro svolto nei momenti più difficili.
“Non è certo ora il momento di rallentare ma di guardare la futuro con coraggio e cogliere le opportunità che arriveranno nei prossimi anni – continua la numero uno degli industriali del Ponente Ligure -. Abbiamo calcolato che attraverso il Pnrr e i bandi regionali e nazionali, nei prossimi anni sul territorio ligure potrebbero essere messi a disposizione quasi due miliardi di euro per il comparto economico produttivo. Si tratta di una cifra impressionate e compito di Confindustria sarà quella di creare le migliori condizioni affinché le nostre imprese possano beneficarne per il rilancio e la crescita della nostra economia. Già con i fondi Simest siamo riusciti a far ottenere negli ultimi due anni quasi quindici milioni di euro di finanziamenti per processi di internazionalizzazione di cui cinque a fondo perduto e ritengo che si debba proseguire su questa strada senza tralasciare ovviamente tutta l’assistenza fornita ai nostri associati sulle varie materie per le quali vantiamo di una struttura formata da eccellenti collaboratori”.
La presidente ha poi fatto riferimento ai tantissimi progetti che Confindustria Imperia sta seguendo, a partire dal Polo Tecnologico che sarà terminato a fine 2023, ospiterà una quindicina di aziende operanti nel settore dell’Innovation Tecnology e rappresenterà sicuramente un volano di crescita per l’intero settore.
“Stiamo seguendo anche alcuni progetti di orientamento scolastico – ha concluso Barbara Amerio -, uno per tutti Ragazzi in Azienda, in quanto riteniamo che la vicinanza del mondo scolastico a quello del lavoro sia imprescindibile per avere le necessarie risorse umane che spesso le nostre aziende faticano a trovare. Infine, dobbiamo intensificare i rapporti con la vicina Francia e con il Principato di Monaco e sviluppare una sinergia utile a far crescere e sviluppare il nostro territorio. Questi e molti altri argomenti e progetti andranno sviluppati nei prossimi anni da parte nostra con l’aiuto della eccellente struttura e dei molti imprenditori che si dedicano all’associazione per far crescere non solo le proprie aziende ma tutto il nostro territorio”.