Beni confiscati: chiesti 700mila euro per il rilancio di nove immobili
Sette i comuni liguri che hanno richiesto l'agevolazione regionale, a fronte di 9 progetti che, in caso di completa ammissibilità, genereranno investimenti superiori ai 900 mila euro sul territorio ligure
Si è chiuso con una richiesta di oltre 700 mila euro il bando regionale dedicato alla riqualificazione dei beni confiscati alla criminalità organizzata. Sette i comuni liguri che hanno richiesto l'agevolazione regionale, a fronte di 9 progetti che, in caso di completa ammissibilità, genereranno investimenti superiori ai 900 mila euro sul territorio ligure.
Fondi coprono fino al 90% dell'investimento
Si ricorda che la dotazione economica dello strumento è di 600 mila euro e che l'agevolazione regionale è concessa a copertura dell'80% dell'investimento effettuato, 90% se è un piccolo comune a farne richiesta (fino a 5 mila abitanti). Il contributo massimo concedibile a fondo perduto è di 100 mila euro. In caso di due domande presentate dallo stesso ente può raggiungere i 150 mila euro.
L'elenco dei comuni verrà pubblicato con il decreto di concessione dei contributi emesso dalla Direzione Generale Sviluppo economico di Regione Liguria.