Blocco degli ingressi convenzionati nelle rsa, interviene il consigliere Trucchi di Bordighera

“Ho letto con grande dispiacere e preoccupazione, sia come medico che come consigliere comunale di Bordighera, il preciso articolo apparso ieri su Prima la Riviera riguardante il blocco degli inserimenti delle persone anziane che ne necessitano, presso le rsa e le Rp della nostra Asl1.

Pensare che esistano un buon numero di posti disponibili

a fronte di una importante lista di attesa, e che tali posti non vengano occupati per probabili motivi di finanziamento, rende inevitabili alcune importanti considerazioni.

La prima è che si tratta di prestazioni esigibili previste nei Lea (Livelli Essenziali di Assistenza), e cioè di prestazioni che la Regione deve fornire poiché considerate primarie e indispensabili. Non stiamo parlando di servizi di nicchia o sofisticati, ma di un’assistenza fondamentale, specialmente in una regione ad alto tasso di cittadini in età avanzata.

La seconda considerazione

è che la mancata offerta degenziale comporta gravi conseguenze per molte famiglie, che pure sarebbero disponibili a pagare la quota loro spettante, spesso difficile da sostenere. La terza è che i posti in convenzione, anziché essere ridotti, andrebbero significativamente aumentati, per rispondere almeno in parte alle necessità del territorio.

La quarta considerazione è che, pur comprendendo il deficit economico-sanitario che grava su Regione Liguria, non appare accettabile incidere negativamente su offerte rivolte a pazienti anziani e, più in generale, a persone con patologie croniche, disabilità o disagio psichico. Faccio un appello ai Sindaci del nostro territorio affinché intervengano con urgenza.

Giuseppe Trucchi