Botta e risposta Paita-Toti sul prolungamento dell'Aurelia Bis nel Ponente ligure
Il governatore: "La progettazione dell'Aurelia Bis spetta all'Anas, non alla regione. Ma se la fa Anas impiegherà 10 anni invece di uno e mezzo"
Si concluderà alle 16 di oggi pomeriggio, a Imperia, dove incontrerà il sindaco Scajola e i vertici dell'amministrazione comunale, il tour nel ponente ligure della presidente della IX Commissione Trasporti della Camera Raffaella Paita (Italia Viva), già rivale sei anni fa del presidente Giovanni Toti nella corsa in Regione. E proprio Toti ha replicato a stretto giro di posta alle parole di Raffaella Paita nel corso dei primi due incontri avuti in mattinata a Ventimiglia e Sanremo, dove oltre al sindaco Alberto Biancheri (con l'assessore Massimo Donzella e i capigruppo in consiglio comunale) erano presenti quello di Taggia, Mario Conio, e di Ospedaletti, Daniele Cimiotti.
Paita: "Il mio lavoro fino al 2015 come assessore regionale, poi più nulla"
La Paita ha assicurato il suo impegno perché l'Aurelia Bis (un'opera nel suo complesso da riprogettare e che prevede un costo di circa 200 milioni di euro) e il suo completamento da Sanremo a Ventimiglia e da Arma di Taggia a Imperia venga inserita in un terzo decreto grandi opere, dopo le sollecitazioni del Sindaco Biancheri, in quanto Sanremo (nel tratto dal Borgo fino al confine con Ospedaletti, al contrario di Imperia, è stata inizialmente esclusa. La Paita ha sottolineato in entrambi gli incontri come fino al 2016 (con le assessore alle infrastrutture della giunta Burlando) la Regione abbia svolto un ruolo di coordinamento per la progettazione dell'Aurelia Bis nel ponente. Lavoro che - a suo dire - si è interrotto dal 2015, con l'insediamento della Giunta Toti.
A detta di Raffaella Paita, l'assenza di un progetto definitivo - che doveva fare Anas con il coordinamento regionale - ha impedito che il tratto Sanremo -Ventimiglia venisse inserito nel decreto grandi opere e quindi la nomina di un commissario che avrebbe potuto adottare procedure più celebri per l'esecuzione dell'opera.
Toti: "La progettazione dell'Aurelia Bis spetta all'Anas, non alla Regione Liguria"
“L’Aurelia Bis è un’infrastruttura che spetta ad Anas, non a Regione Liguria - ha replicato Toti - Il mio invito rivolto agli esponenti parlamentari è quello di lavorare insieme per spingere il nuovo presidente della holding Fs e i futuri amministratori di Anas, non ancora nominati, a rimboccarsi le maniche e portare avanti rapidamente una progettazione definitiva, esecutiva e una gara d’appalto”. Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti risponde alla presidente della commissione Trasporti della Camera Raffaella Paita sul prolungamento dell’Aurelia Bis da Sanremo fino a Ventimiglia.
“Anas – ricorda Toti - è un’agenzia governativa che gestisce la nostra viabilità statale come in tutta Italia e sa benissimo che in Liguria serve il ricongiungimento dei tratti di Aurelia bis, che abbiamo ereditato anni fa. Abbiamo aspettato per oltre 2 anni e mezzo il ri-appalto di un cantiere a Spezia ed è bloccata la variante di Savona in attesa della riprogettazione e del ri-appalto di un ulteriore cantiere bloccato”.
Per quanto riguarda il prolungamento dell’Aurelia Bis fino a Ventimiglia “se si fa bene, si fa in un anno e mezzo – afferma Toti - se si fa come Anas servono 10 anni: di questo credo dovrebbero occuparsi la Commissione Trasporti della Camera, i ministri, i sottosegretari e tutti coloro che hanno voce in capitolo in un governo che sta dando grandi speranze al Paese e spero le dia anche all’Aurelia. Da parte nostra – conclude - c’è la piena consapevolezza dell’importanza di questa infrastruttura e la totale disponibilità a lavorare perché sia realizzata rapidamente”.