Carenza farmaci: anche Alisa partecipa al tavolo nazionale

Alisa ha partecipato al tavolo nazionale per la gestione delle carenze,  coordinato da AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco) che si è riunito per affrontare il tema delle indisponibilità di alcuni farmaci, emerso in Liguria, come nel resto dell’Italia, da alcune settimane.

Sul sito dell'AIFA l'elenco completo dei farmaci carenti

In base alla normativa, AIFA ha pubblicato sul sito istituzionale l'elenco dei farmaci carenti, fornendo la motivazione della carenza suggerimenti e indicazioni per superare la carenza stessa. Dall’analisi dell’elenco pubblicato sul sito istituzionale di AIFA emerge che per il 100% di tali farmaci vengono fornite soluzioni alternative come medicamenti alternati e autorizzazione all'importazione dall'estero di farmaci equivalenti.

“Monitoriamo la situazione, benché gestita per competenza a livello nazionale da AIFA a livello nazionale, anche sul territorio" ha affermato l'assessore alla Sanità di Regione Liguria Angelo Gratarola  "al momento sappiamo che ci sono alcune carenze nelle farmacie, peraltro colmabili con farmaci generici o equivalenti, ma non negli ospedali della Liguria. Il quadro internazionale ha certamente rallentato la produzione e la distribuzione di alcuni farmaci, ma in questa fase non ci sono situazioni di emergenza”.

“E’ opportuno" ha invece spiegato Barbara Rebesco direttore Struttura complessa politiche del farmaco di Alisa - Azienda Ligure Sanitaria "ribadire questo concetto: per i farmaci carenti esistono soluzioni alternative. La carenza è riferita ad una forma farmaceutica o dosaggio e sono invece disponibili altre forme farmaceutiche e/o dosaggi, oppure il farmaco è disponibile con diverso nome commerciale o come equivalente. In altri casi AIFA ha autorizzato l’acquisizione all’estero: in tutti questi casi il principio attivo è disponibile per i pazienti”

“Va poi ricordato, come emerso durante il tavolo coordinato da AIFA, che in questa fase" ha aggiunto Rebesco "è ancor più importante l’informazione e l’aggiornamento che garantiscono, da una parte i farmacisti, dall’altra i medici di medicina generale, i pediatri di libera scelta e gli specialisti: è infatti fondamentale che le prescrizioni tengano in considerazione la lista dei farmaci attualmente carenti e, nei casi di indisponibilità, si prescrivano farmaci equivalenti o generici, o con forma farmaceutica e/o dosaggio disponibili”.