Domenica 31 agosto Ceriana ha vissuto una giornata di grande emozione e partecipazione con il 39° Raduno del Gruppo Alpini, appuntamento che da quasi quarant’anni richiama nel borgo tanti amici, cittadini e autorità per celebrare insieme valori di memoria, fraternità e tradizione.
La cerimonia della mattina
La mattinata si è aperta con l’alzabandiera al monumento ai Caduti, accompagnato dalle note dell’Inno di Mameli eseguito con passione dalla banda cittadina.
Subito dopo, un momento di raccoglimento ha reso omaggio a chi ha dato la vita per la patria:
deposizione della corona,
esecuzione dell’Inno del Piave,
il Silenzio.
Questi momenti hanno creato un’atmosfera di profonda commozione.
La Messa alla chiesetta degli Alpini
Il corteo si è poi diretto verso la Chiesa di San Bernardo, conosciuta come la chiesetta degli Alpini, restaurata dagli stessi nel 1984 e divenuta da allora un simbolo della loro dedizione.
Accanto al piccolo edificio sacro, davanti al cippo eretto in memoria degli Alpini caduti, si è svolta la celebrazione della Santa Messa officiata dal parroco don Zeno Locatelli.
A concludere, la tradizionale e sentita Preghiera dell’Alpino, recitata dal presidente sezionale Natale (Lino) Valdisserra.
Le istituzioni presenti
Alla cerimonia non è mancata la presenza delle istituzioni:
senatore Gianni Berrino,
consigliera regionale Veronica Russo,
sindaco di Ceriana Maurizio Caviglia,
sindaco di Vallecrosia Fabio Perri.
Le autorità hanno voluto condividere con gli Alpini e con la comunità questo momento di memoria e festa.
Il Rancio Alpino
Come da tradizione, la giornata si è conclusa a tavola con il Rancio Alpino, occasione conviviale che ha rafforzato ancora di più il clima di amicizia.
Immancabile protagonista del pranzo, la celebre salsiccia di Ceriana, che ha deliziato tutti i presenti accompagnando brindisi, sorrisi e ricordi.
Un ponte tra generazioni
Il 39° Raduno si è confermato non solo come un evento di commemorazione, ma anche come un’occasione di incontro, un ponte tra generazioni, in cui lo spirito alpino – fatto di solidarietà, impegno e amore per la comunità – continua a rinnovarsi e a unire.
(servizio fotografico dell’alpino Paolo Morabito)




