Challenge Sanremo: 600 atleti al via per una due giorni di sport
Il programma della due giorni di sport che abbraccia 30 nazioni e quattro continenti
Seicento gli atleti attesi ai blocchi di partenza del Challenge Sanremo (terza edizione), la grande manifestazione sportiva organizzata da Riviera Triathlon 1992, in programma sabato e domenica.
Challenge Sanremo: il programma
Oggi la presentazione alla stampa e il briefing per gli atleti al Casinò di Sanremo che, insieme a piazzale Carlo Dapporto, sarà una delle aree nevralgiche della manifestazione. Sabato alle 12:00 la gara dedicata ai giovani con nuoto, bici e corsa sulla via ciclopedonale. Nel pomeriggio, 14:30, lo Swimrun- Memorial Alessio Bianchi, nuoto e corsa alternati per un totale di 20 Km e mezzo (medio) e 11,5 Km (Percorso short).
Giorno clou domenica 22 settembre. Alle 9:00 challenge su distanza media (1,9 Km nuoto, 82 Km di bicicletta e 21 Km di corsa). Gli atleti saranno 300, provenienti da 30 nazioni distribuite su 4 continenti (America, Europa, Africa e Asia), che assegnerà gli slot per The Championship, la finale del circuito internazionale Challenge Family. Impegnati 300 addetti ai lavori, tra cui 35 studenti dell'Università del Foro Italico e del Liceo Cassini di Sanremo.
A seguire il Triathlon Sprint (su distanze più brevi), con 200 atleti in gara. Saranno assegnati anche il memorial Marco Gavino (poliziotto deceduto in Kosovo) e il Trofeo Daniele Rambaldi assegnato al migliore atleta under 23. In programma anche un trofeo alla migliore frazionista della frazione podistica alla memoria dell'organizzatrice di eventi sportivi Urliche Wachtler. La gara si dipana tra i territori di Sanremo, Taggia, Riva Ligure, Santo Stefano al Mare, Terzorio, Pompeiana, Castellaro, Badalucco, Bajardo e Ceriana.
Anche quest'anno attivo il progetto Charity per l'acquisto di una tenda pneumatica da destinare alla locale Misericordiae locale. Accorato appello dagli organizzatori ai sanremesi. L'invito è venire a vendere la gara, essendo il triathlon uno sport altamente spettacolare, al di là del pregio tecnico dei gesti, calcolati nei minimi dettagli
«Una delle manifestazioni di punta»
«A volte questa manifestazione è arrivata contro tutto e tutti- così l'assessore a Sport e Turismo Alessandro Sindoni- Vedendo la capacità organizzativa dello staff, pensavo che oggi avrebbe potuto diventare quella che oggi è, perché sotto l'Ironman c'è il Challenge. Il Triathlon porta persone in città, che la vivono, che spendono, ma ne scoprono anche le bellezze. È una delle manifestazione di punta»
I grandi nomi
Per quanto riguarda l'aspetto agonistico, ancora una volta la gara su distanza media sarà davvero di altissimo livello. In ambito maschile, tornerà a Sanremo Maximilian Sperl, tedesco vincitore dell'edizione 2023 che dovrà rispondere agli attacchi del suo connazionale Jonas Schomburg, protagonista ai Giochi Olimpici di Parigi 2024, del grego Panagiotis Bitados, del francese Simon Viain (già sul podio a Sanremo) e del'austriaco Thomas Steger. Occhi puntati sull'azzurro Michele Sarzilla, reduce dal quadriennio olimpico che per il finale di stagione ha deciso di allungare le distanze.
Tra le donne, rivedremo l'austriaca Lisa-Maria Dornauer e la francese Justine Guerard,entrambe già sul podio al Challenge Sanremo, ma occhio alla transalpina Aurelia Boulanger, alla giovane francese Nikita Paskiewiez, al'esperta cilena BarbaraRiveros (che partecipato a quattro edizioni dei Giochi Olimpici) e alla tedesca Sarah Schoenfelder che conosce molto bene la gara e le difficoltà del tracciato, e all'azzurra MartaBernardi, quattro volte campionessa italiana di questa specialità.
Nel triathlon sprint, occhi puntati su llaria Zane, portacolori della nazionale italiana in varie prove di World Series e World Cup in giro per il mondo.