La polemica

Commemorazione strage di Nassirya. Za Garibaldi non invita le associazione d’arma e i gruppi “Diano Marina” e “Diano Domani”

Il disappunto di Parrella e Bellacicco per il mancato invito del sindaco

Commemorazione strage di Nassirya. Za Garibaldi non invita le associazione d’arma e i gruppi “Diano Marina” e “Diano Domani”

Il disappunto di Parrella e Bellacicco per il mancato invito del sindaco

Za Garibaldi non invita le associazione d’arma e i gruppi “Diano Marina” e “Diano Domani”

Oggi ricorre il 22° Anniversario della Strage di Nassirya (Iraq) in cui, per mano terrorista, perirono 15 Carabinieri, 5 militari dell’Esercito, 1 Cooperante e 1 regista italiani e 7 civili iracheni.

Il personale italiano era impegnato nella Missione di Pace “Antica Babilonia”, per cui il 12 novembre è diventata la “Giornata del ricordo dei Caduti militari e civili nelle Missioni Internazionali di Pace”.

Un momento importante celebrato in tutta Italia e che per Diano Marina significa anche ricordare un Suo figlio caduto proprio in Afghanistan, Giorgio Langella.

Stamattina l’Amministrazione Comunale ha deposto un mazzo di fiori al Monumento ai Caduti nelle Missioni di Pace sul lungomare, ma a questo dovuto momento di raccoglimento non hanno potuto partecipare ne’ le Associazioni d’Arma ne’ i Gruppi Consiliari “Diano Marina” e “Diano domani”, perché non invitati dal Sindaco.

“Riteniamo grave e sconcertante che il Sindaco non abbia pensato a invitare le associazioni d’arma ed i gruppi consiliari di minoranza ad un evento così importante – dichiarano i capigruppo Bellacicco e Parrella. Per momenti così sentiti non abbiamo mai fatto mancare la nostra rappresentanza e non comprendiamo dunque una scelta che di fatto dequalifica non solo noi ed i nostri colleghi di opposizione ma anche i tanti cittadini che anche noi, come membri del consiglio comunale, ci sentiamo di rappresentare.”