Croce Bianca incontra gli alunni delle scuole
I bimbi hanno osservato un'ambulanza da vicino e rivolto numerose domande ai volontari
La Croce Bianca di Imperia questa mattina si è spostata nel Comune di Dolcedo per incontrare i piccoli alunni della scuola del infanzia e della Primaria, l’iniziativa rientra nel progetto di educazione civica e di primo soccorso che la nostra associazione sta rivolgendo alle scuole di ogni ordine e grado della provincia.
Croce Bianca in visita ai bimbi delle scuole
Questa mattina i bambini hanno potuto osservare da vicino l’ambulanza e fare tantissime domande sull’attrezzatura e sul ruolo dei volontari di primo soccorso. La giornata si è svolta con domande specifiche sul numero unico di emergenza, come dare un allarme in una situazione di emergenza, sulle attrezzature utilizzate dai nostri soccorritori e si è conclusa con la richiesta di un bel colpo di sirena tra gli applausi e risate dei bambini
Le dichiarazioni
«In qualità di Presidente- ha detto Roberto Trincheri- sono veramente felice di portare avanti questi progetti, che sono realmente momenti di educazione civica, mi fa veramente piacere che siano sempre di più le scuole che chiedono la nostra presenza in classe, scuole infanzia e scuole primaria della provincia di Imperia, ma anche scuole medie e superiori. Nell’ultimo periodo tra i tanti progetti: guido bene sicuro, orso soccorso e primo soccorso nelle scuole abbiamo incontrato tantissimi alunni tra le scuole di Sanremo ed Imperia. L’entusiasmo dei bambini di questa mattina è la risposta che quello che stiamo facendo è realmente importate, un grande grazie al nostro gruppo giovani, ai nostri formatori e a tutti i volontari che dedicano il loro tempo per andare fisicamente nelle scuole e improvvisarsi maestri per un giorno. Credo che questi progetti siano importantissimi per far conoscere il nostro mondo e un domani possano servire per avvicinare i più piccoli al mondo del volontariato»
«Anche rispetto del prossimo»
«La Croce Bianca Imperia- ha concluso- non è solo soccorso ed emergenza ma anche educazione al rispetto delle regole, del primo soccorso, al rispetto del prossimo»