Dieci vittorie in 14 gare: Thomas è la nuova stella della bici
Il giovane ha due passioni, Pogacar e i Lego. La famiglia: "Se non è in bicicletta è sulla mountain bike"
Dieci vittorie in quattordici gare. Questo il bottino stagionale del baby-campione ciclistico Thomas Bertani, 8 anni, di Terzorio. L'ultima gara vinta è stata ad Osasco (Torino) alcune domeniche fa.
Dieci vittorie in 14 gare: Thomas è la nuova stella della bici
Thomas ha iniziato ad andare in bicicletta nel dicembre 2021. E a maggio 2022 si è cimentato nelle prime gare. È tesserato per la Contraband Cycling Team Le Piccole Canaglie di Sanremo allenate da Alessandro Rolando. Tre volte la settimana, accompagnato dalla madre Cristina, viene portato agli allenamenti che si svolgono due volte sulla ciclabile e una nell'area del depuratore di Riva Ligure. Ogni seduta percorre una trentina di chilometri. «Per lui - spiega mamma Cristina, che è anche assessore a Terzorio - esiste solo la bicicletta. Non ci sono compleanni, feste con gli amici o altro. Andrebbe sempre in bici. E con i buoni risultati cresce anche la voglia di partecipare alle gare». Le corse non possono essere, a quell'età, più lunghe di 4 chilometri.
«Il mio preferito è Pogacar»
«Guardo le gare ciclistiche - dice Thomas - in tv. Il mio corridore preferito e Pogacar». Il suo amore per il ciclismo sembra quasi distrarlo da ogni altra attività. «Invece che andare al mare - spiega - o a giocare, preferisco una corsa. Ma è anche bello perché sono con tanti amici che amano la bicicletta». Neanche a dirlo, pur se è davvero prestissimo per disegnare il futuro, lui un obiettivo ce l'ha già eccome: «Mi piacerebbe diventare ciclista professionista». In realtà ha pure un'altra passione. "Mi piacciono molto i lego - rivela - li colleziono e costruisco continuamente nuove dimensioni ispirate al mondo di Minecraft».
Primo in due classifiche
Thomas vive con la famiglia completata dal padre Fabio, titolare di uno studio da geometra da Arma, e il fratello Manuel di 14 anni che, invece, gioca a calcio, esterno alto a sinistra anche se destro, nel Riva Ligure mentre forse passerà quest'anno all'Argentina Arma. La passione per la bici, Thomas deve averla ereditata da papà Fabio che, giovanissimo, aveva vestito la maglia della Ciclistica Arma e preso parte a diverse gare. «Smisi presto - racconta - perché in realtà, anche se amavo il ciclismo, amavo molto più il calcio. Pur se in seguito ho giocato solo a livello amatoriale». E il futuro del figlio? «Importante è che si diverta. Per lui la bicicletta è davvero tutto. Se non va sulla bici da corsa eccolo sulla mountain bike».
Per il momento, Thomas è primo nella classifica individuale ma anche in quella di squadra. Insomma, si prospetta una splendida doppietta per lui e la sua compagine.
Marco Corradi