Nuovi prelievi Arpal entro 72 ore

Divieto di balneazione a Imperia, tra Rio Caramagna e molo azzurro di Borgo Prino

Il Comune annuncia che "da ottobre sono previsti interventi sul sistema fognario"

Divieto di balneazione a Imperia, tra Rio Caramagna e molo azzurro di Borgo Prino

A causa di un “lieve sforamento dei valori tra la sponda destra del Rio Caramagna e l’area a levante del molo “azzurro” di Borgo Prino” – fanno sapere dal comune di Imperia – Il sindaco Claudio Scajola ha firmato pochi minuti fa un'”Ordinanza di divieto di balneazione”. Il Comune annuncia che “da ottobre sono previsti interventi sul sistema fognario”

L’ordinanza che vieta la balneazione su parte del litorale imperiese

“Si informa che, a seguito delle analisi effettuate da ARPAL su un campione routinario delle acque di balneazione – si legge in una nota del Comune –  è stato rilevato un lieve superamento dei valori di enterococchi, riconducibile a un malfunzionamento della centrale di pompaggio di Piazza Dulbecco.

“Per ragioni di tutela della salute pubblica, il sindaco Claudio Scajola ha firmato un’ordinanza che dispone il divieto di balneazione limitatamente al tratto compreso tra la sponda destra del Rio Caramagna e l’area a levante del molo “azzurro” di Borgo Prino. In tutte le altre zone di Borgo Prino e di Borgo Foce la balneazione resta pienamente consentita.

Nuove verifiche Arpal entro 72 ore

Entro 72 ore ARPAL effettuerà un nuovo campionamento, in base agli esiti del quale sarà valutata l’eventuale revoca del provvedimento.

Già da tempo, Rivieracqua ha avviato interventi straordinari per risolvere l’annosa criticità del sistema fognario nella zona Prino – foce del torrente Caramagna. Dopo il recente completamento del collettore posizionato lungo la pista ciclopedonale, è previsto entro ottobre il collegamento della stazione “La Favola” alla nuova condotta che porta al depuratore.

In progetto nuova stazione di sollevamento

Sono inoltre in corso la progettazione della nuova stazione di sollevamento in via Airenti e la delocalizzazione di quella alla foce del Caramagna: opere che consentiranno di utilizzare stabilmente la nuova condotta di adduzione al depuratore, eliminando i problemi di sversamento soprattutto nei periodi di maggior afflusso turistico e in caso di piogge intense.

Scajola: “Già investiti milioni in nuove condotte”

“Si tratta di un lieve sforamento, circoscritto a un tratto di costa di poche decine di metri, che non comprometterà la positiva conclusione di questa stagione balneare, già caratterizzata da un grande successo”, dichiara il sindaco Claudio Scajola. Siamo consapevoli dell’importanza di migliorare il sistema fognario cittadino. Per questo motivo, negli anni abbiamo già investito diversi milioni di euro in nuove condotte, che hanno permesso di ridurre notevolmente i divieti di balneazione e, a breve, Rivieracqua realizzerà ulteriori interventi, con priorità proprio nell’area interessata dall’ordinanza.”