Donatori sangue, Musso (Fidas): "Obiettivo è l'autonomia nazionale di plasma"

“Obiettivo di Fidas nazionale è contribuire a raggiungere in maniera determinante l’autonomia di plasma. Mentre, infatti, con il sangue l’abbiamo gIà raggiunta, nel caso dei farmaci plasma-derivati, dipendiamo ancora per il trenta per cento circa dai mercati esteri. Ci vorranno anni, ma lavoriamo in questa direzione”.

Lo ha detto Giovanni Musso, presidente nazionale della Federazione italiana associazioni donatori di sangue (Fidas)

stamani, nella Sala degli Specchi del Comune di Sanremo, alla presentazione del 62/o Congresso nazionale Fidas e della 41/ma Giornata del donatore, in programma al teatro dell’opera del Casinò di Sanremo, dal 16 al 19 maggio 2024.

L’evento, che nasce sotto l’egida di Regione Liguria, Provincia di Imperia, Comune e Casinò di Sanremo

coinvolgerà ottanta associazioni federate e quasi tremila persone legate al mondo del volontariato. E' così emerso che i donatori di sangue sono in costante crescita in tutta la Liguria, dove nel 2023, ad esempio, sono state raccolte 69.537 sacche, undicimila circa delle quali in provincia di Imperia.

“L’obiettivo - ha aggiunto il presidente provinciale Fidas, Claudio Petrucci - è di raggiungere le 400 sacche si plasma donato al mese;, in provincia di Imperia. Adesso siamo intorno alle 300, che è un dato già di tutto rilievo”.

E aggiunge: "La nostra federata è da anni fortemente impegnata nel promuovere la donazione di sangue ed è determinante per garantire l’autonomia della nostra regione. Con i suoi tre centri fissi, il loro potenziamento e le diverse attività di sensibilizzazione che effettua sul territorio, rappresentiamo un punto fermo per donatori e donatrici per la donazione della raccolta di plasma".

Fabrizio Tenerelli