E' del ponente uno dei rari maghi che fanno "levitare" la propria assistente
Intervista a Gaspar, alias Massimo Nario, sulle scene già da oltre 30 anni è stato ospitato più volte in tv
«Mi sono appassionato alla magia più o meno a otto anni. Mio padre Gino, che è mancato, mi aveva insegnato alcuni giochi con le carte che aveva imparato da militare».
E' del ponente uno dei rari maghi che fanno "levitare" la propria assistente
Massimo Nario, in arte, Mago Gaspar, 49 anni, di Pontedassio, è sulle scene da oltre trent'anni. ll primo spettacolo è arrivato a neanche 19 anni.«Accadde alla caserma dov’ero militare - racconta - Alla Festa di Natale feci sparire un fazzoletto del capitano, firmato, poi riapparso in una mela portata dalla cucina».
Il primo spettacolo pagato?
"Un capodanno, appena finito il militare, non ricordo bene, se in un ristorante di Sant'Agata. Da lì è iniziata una carriera che lo ha portato in Francia, Germania, Svizzera, Stati Uniti e Santo Domingo».
Mai successo di sbagliare?
«Può capitare. Più si va avanti, con l'esperienza si riesce però a coprire eventuali errori. Una volta, su una piazza, facevo il numero del tavolino che vola. Mi è caduto. Ho continuato e gli spettatori quasi non si sono accorti dello sbaglio».
A proposito di qualcosa che vola, Mago Gaspar è uno dei pochi che fa un particolare tipo di levitazione con una partner, Serena Lo Faro (anche ottima musicista) che si solleva in aria mentre gli passa intorno un cerchio. E poi un altro con il corpo orizzontale su due sedie e un asse. Vengono tolti asse e la sedia dove la ragazza appoggia le gambe per restare sollevata in aria con la testa posata sull'altra sedia .
C'è stata una serata che ti ha dato più soddisfazioni?
«Mi capitano serate dove mi trovo meglio dove meno me lo aspetto. Una volta andai a Santo Domingo per inaugurare due nuovi locali in parte all'aperto. C'era stato però un urgano, era il 1998, che li aveva spazzati via. Avevo preso il volo e andai lo stesso. Il titolare, Tony, scusandosi, mi disse: 'Tu sabato andrai in televisione'. Venni inserito in tre programmi per la tv di Santo Domingo accumulando una decina di esibizioni».
Mago Gaspar è stato più volte su Raiuno e a "Unomattina" oltre a trasmissioni notturne, a Canale 5 (una volta con Paolo Villaggio), Raitre e una negli Stati Uniti. E molte decine di volte su televisioni private.
A proposito, Gaspar ha preso il nome da quello usato da Johnny Dorelli nel film "Occhio, malocchio, prezzemolo e finocchio". E ha un cane che si chiama... Houdini.
E chi vuole vederlo senza dover fare troppi chilometri? A Villa Boselli di Arma sabato 14 dicembre, due uscite fra le 15 e le 17,30, e a Sanremo il 30 pomeriggio in piazza Orazio Raimondo.