Fondo Strategico Regionale, finanziati lavori per 870mila euro in provincia di Imperia
“Grazie al Fondo Strategico Regionale sono stati finanziati ulteriori 5 progetti di Rigenerazione Urbana in provincia di Imperia. Uno stanziamento complessivo di oltre 870 mila euro per mettere in atto intervento molto attesi dal territorio" cosi il Consigliere Regionale Chiara Cerri commenta gli interventi finanziati da Regione Liguria che fanno parte del Programma Regionale di Rigenerazione Urbana, che in poco più di un anno ha finanziato ben 87 progetti in tutta la Liguria per un investimento complessivo di 16 milioni di euro.
In particolare, gli interventi individuati in provincia di Imperia dal Comitato di indirizzo per il Fondo Strategico Regionale riguardano:
Chiusavecchia, che con un contributo di 200 mila euro valorizzerà l’area compresa tra l’abitato ed il Torrente Impero prevendendo la creazione di un percorso ciclopedonale lungo l’argine, raggiungibile attraverso i carruggi o alla strada carrabile e il recupero della suggestiva via degli Orti, strada tra orti coltivati e tipiche abitazioni dei centri storici liguri. Attraverso il nuovo percorso ciclopedonale e la riorganizzazione dei percorsi pedonali esistenti, si vogliono valorizzare le peculiarità del borgo, le sue bellezze architettoniche, il patrimonio storico, come la suggestiva Chiesa dei Frantoi e la vocazione olivicola del territorio. Un nuovo punto di vista del borgo, fruibile da utenti di ogni fascia di età.
Castellaro, che investirà 200 mila euro per la Riqualificazione del centro storico, con particolare riferimento ai parcheggi ed alle aree di sosta per gioco e riposo. L’intervento prevede la realizzazione di un accesso adeguato al futuro posteggio, sulla soletta del quale verrà realizzato il nuovo campo sportivo multifunzionale e una nuova area giochi per i bambini.
Molini di Triora, che impiegherà il contributo di 90 mila euro per la manutenzione e riqualificazione di due vie del centro storico, con la finalità di eliminare fenomeni di marginalità ambientale ed economica causati dalla situazione di degrado delle strade. L’intervento prevede anche la sostituzione dei servizi sottostradali ormai obsoleti.
Santo Stefano al Mare, con 182.700 euro per la Riqualificazione dell’ex stazione ferroviaria. La riqualificazione dell’edificio, situato lungo la pista ciclopedonale, è finalizzata all’utilizzo pubblico di locali che si sviluppano su tre piani. Il piano terra, con aree che si affacciano sul lungomare cittadino, ospiterà in parte un point per informazioni turistiche, in parte sarà destinato ad ampliare il Museo del Mare, un polo di interesse culturale e divulgazione scientifica di riferimento del territorio; il primo piano, a livello della pista ciclabile, ospiterà gli uffici comunali che prestano funzioni a diretto contatto con il pubblico, mentre il secondo piano ospiterà i restanti uffici. L’edificio sarà sottoposto ad interventi di adeguamento sismico e verrà installato un ascensore per garantirne l’accessibilità.
Rezzo, che impiegherà 198.000 euro per un intervento di Rigenerazione Urbana in Piazza Oratorio nella frazione di Cenova duramente colpita dagli eventi alluvionali del 2019 e 2020. L’obiettivo è riqualificare l’area circostante all’oratorio di S.S. Giovanni Battista e Evangelista per farla tornare ad essere un luogo di aggregazione sociale. Un primo impulso alla ricostruzione e recupero di un territorio martoriato dagli eventi atmosferici sfavorevoli volto a portare nuova forza alla conoscenza della “scuola dei lapidici” di Cenova, eccellenza del territorio attualmente non visitabile, andando a rispristinare e valorizzare un vero e proprio museo e cielo aperto.
Il progetto dell'ex stazione ferroviaria di Santo Stefano