Giornata mondiale contro l'AIDS: “Mantenere alta l'attenzione sui rischi"
Ogni paziente in terapia non è solo una vita salvata ma è un enorme passo avanti per l’eradicazione di queste infezioni
Quest’anno il “World Aids Day” sarà un’occasione importante per sottolineare l’importanza della prevenzione e sensibilizzare l’opinione pubblica. Sarà il momento per fare il punto sull’attività di informazione e di lotta allo stigma portata avanti nella nostra provincia.
Giornata mondiale contro l'AIDS
Il 1 Dicembre Asl1 sarà nelle scuole ed in piazza per informare la cittadinanza e, proprio al Palafiori di corso Garibaldi a Sanremo, sarà presente un'unità mobile di Asl1 per fare screening HIV ed HCV. Sempre il 1 Dicembre si inizierà la distribuzione della profilassi pre-esposizione gratuita, in base alle recenti disposizioni ministeriali. “Ormai da tre anni – evidenzia il Direttore del reparto di Malattie Infettive del “Borea” Dott. Giovanni Cenderello - lavoriamo alacremente nelle scuole secondarie con un progetto Asl1 di prevenzione dell’HIV, dell’HCV e delle Malattie Sessualmente trasmesse in collaborazione con ANLAIDS Liguria, con un percorso condiviso con Il Dipartimento di Prevenzione Asl1. In questi anni abbiamo incontrato oltre 1.500 studenti, oltre alle attività di screening sul territorio, dai supermercati ai borghi dell'entroterra”.
I risultati si vedono e si contano: 111 trattamenti per HCV al 30/11, 400 pazienti in terapia antiretrovirale (erano 340 nel 2019), ogni paziente in terapia anvirale (per HCV) od antiretrovirale per HIV non è solo una vita salvata ma è un enorme passo avanti per l’eradicazione di queste infezioni; i pazienti in terapia non sono più contagiosi. Infine, la sera del 30 novembre tre importanti monumenti della città (Torre Saracena, le due statue della Primavera) sono stati illuminate di rosso per ricordare i 36 milioni di morti nel mondo e soprattutto per sottolineare che oggi possiamo fermare questa epidemia. All'iniziativa collabora anche il locale comitato della Croce Rossa Italiana e infatti il presidente di CRI Sanremo Avv. Ettore Guazzoni afferma: “Siamo lieti di dare il nostro apporto a questa importante iniziativa, prevenzione e sensibilizzazione sono prioritarie”.
“Mantenere alta l'attenzione sui rischi di trasmissione dell'Hiv è un obiettivo primario. Negli ultimi anni infatti – spiega il DG di Asl1 Dott. Luca Filippo Maria Stucchi – la pericolosità del virus è stata in un certo senso sottovalutata, soprattutto in quella parte di popolazione tra i 30 ed i 39 anni. E' e sarà nostro primario obiettivo continuare a diffondere una cultura della prevenzione tra i giovani in primis e non solo”.
“Il Comune di Sanremo – sottolinea il vice sindaco Costanza Pireri – ha aderito all'iniziativa Fast-Track Cities, una partnership globale tra città e municipalità di tutto il mondo e quattro partner principali: l'International Association of Providers of AIDS Care (IAPAC), il Programma congiunto delle Nazioni Unite sull'HIV/AIDS (UNAIDS), l'United Nations Human Settlements Programme (UN-Habitat) e la Città di Parigi, la cui mission è quella dell'azzeramento di nuove infezioni da Hiv e zero decessi correlati all'Aids. In questo network, oltre a Sanremo fanno parte città come Ancona, Bari, Bergamo, Brescia, Firenze, Genova, Latina, Legnano, Milano, Palermo, Perugia, Quartu Sant'Elena e Torino”.
Lo slogan del nostro 1 Dicembre sarà:
Informarsi per Conoscere
Conoscere per Agire
Agire per Prevenire
Insieme si può