Continuano le iniziative a Sanremo per celebrare il 25 Novembre, la giornata internazionale per l’eliminazione della violenza di genere. Al Palafiori di corso Garibaldi il convegno “Voci che rompono il silenzio”.
Un convegno al Palafiori contro violenza di genere e manipolazione affettiva
L’evento, ultimo nella lista di quelli organizzati, con vari partner, dal Comune di Sanremo ha coinvolto i ragazzi del Tavolo Giovani, che hanno portato una “voce” musicale al progetto e, peraltro, suggerito il tema del convegno: la manipolazione affettiva. Sul palco i professionisti dell’ambito, dall’Asl1 imperiese ai servizi sociali di Palazzo Bellevue, per fornire “antidoti” alla prevaricazione, alla violenza sulle donne e al fenomeno che anticipa l’esplosione, la volontà di cambiare una persona e privarla del suo diritto ad autodeterminarsi.
Relatori Simona Donati, Laura Garibotto, Marco Mollica, Giuseppe Pili e Angela Caldera.
Gli interventi dei musicisti inframmezzati dalle esibizioni di giovani musicisti sanremesi che hanno elaborato brani e testi dedicati proprio al delicato tema sociale della violenza di genere. Hanno preso il microfono: J Losco con Peso; Delta con Fino a Congelarci; Rugio con Scuola di Introspezione; Marko Kurtinovic con Anna e la Filastrocca del Killer. Tutti i brani raccolti nella playlist YouTube “AntidotiSonori” con l’aggiunta di “Velo sugli occhi” della vincitrice del Festival della Canzone Italiana 2024 Angelina Mango. Dj set curato da Feet DJ.
«La violenza sulle donne la fanno gli uomini»
Presenti, per l’amministrazione comunale sanremese, il vicesindaco Fulvio Fellegara e il consigliere delegato alle pari opportunità Vittorio Toesca.
«I nostri antidoti sono questi – così il vicesindaco e assessore ai servizi sociali Fellegara -. Parlare nelle scuole ai ragazzi, perché il cambiamento deve essere prima di tutto culturale e coinvolgere i giovani nelle nostre iniziative di sensibilizzazione, promuovere l’utilizzo di un linguaggio gentile, perché l’anticamera della violenza di genere, del razzismo, dell’omofobia, del bullismo è sempre un linguaggio violento. E infine spiegare queste cose agli uomini, perché le donne conoscono già la violenza, la disparità salariale, la differenza di opportunità. Sono cose che sperimentano ogni giorno sulla propria pelle. Per questo è importante che queste piazze, oggi, siano piene di uomini. La violenza sulle donne la fanno loro».
Le altre iniziative sanremesi
Nel corso della giornata, il Comune di Sanremo ha partecipato ad altre due iniziative. La prima ha visto coinvolti direttamente i dipendenti di Palazzo Bellevue in un flash mob con nastro rosso (colore simbolo dell’amore e della lotta alla violenza di genere) e minuto di silenzio e con la manifestazione che ha coinvolto anche Fidapa, Casinò e Accademia di Belle Arti in commemorazione delle 86 vittime di femminicidio del 2025.
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