"Gli autovelox del Comune di Imperia e della Provincia sono conformi alla normativa vigente"
Sulla sentenza della Cassazione sugli autovelox intervengono il Comandante della Polizia Locale di Imperia Alessio Moriano e quello della Polizia Provinciale Giacomo Giribaldi

Sulla sentenza della Cassazione sugli autovelox intervengono il Comandante della Polizia Locale di Imperia Alessio Moriano e quello della Polizia Provinciale Giacomo Giribaldi
Sentenza autovelox non riguarda Imperia
Il comandante della Polizia Locale di Imperia Alessio Moriano e quello della Polizia Provinciale Giacomo Giribaldi intervengono sulla notizia relativa alla sentenza della Cassazione sugli autovelox
“In merito alle recenti notizie di stampa sulla sentenza della Cassazione sugli autovelox, è opportuno chiarire che la decisione riguarda esclusivamente un gruppo specifico di dispositivi di rilevamento della velocità, diversi da quelli in uso presso il Comune e la Provincia di Imperia. Si specifica inoltre che il provvedimento è stato assunto a carico della ditta fornitrice delle apparecchiature e non dell'Ente che le utilizzava, il quale risulta addirittura parte lesa.
I dispositivi impiegati dal Comune e dalla Provincia di Imperia sono regolarmente approvati dal competente Ministero con decreto, sottoposti alle certificazioni di taratura e alle verifiche di funzionalità previste per legge, risultando quindi pienamente conformi alla normativa vigente.
Va inoltre sottolineato che, in merito alla complessa e tutt’altro che definita distinzione tra “omologazione” e “approvazione” degli autovelox, il Ministero dell’Interno, con una recente nota del 23 gennaio 2025 inviata a tutte le Prefetture d’Italia, ha trasmesso il parere dell’Avvocatura Generale dello Stato, la quale - come già ripetutamente precisato dallo stesso Ministero delle Infrastrutture e Trasporti con diverse circolari – ha ribadito che le due procedure sono da considerarsi equivalenti. Di conseguenza, il Ministero ha disposto che le Prefetture si attengano a questa interpretazione nella valutazione dei ricorsi.
Il Comune e la Provincia non possono che aderire ed adeguarsi a questa direttiva ministeriale”.