I big dell'industria nautica mondiale a Sanremo per il congresso annuale
Barbara Amerio: "E' un momento molto florido per la nautica, abbiamo bisogno di persone preparate e chiediamo ai giovani di pensare a una carriera in questo settore"
Sanremo ha ospitato in questi giorni i delegati di Icomia (International Council of Marine Industry Associations) e Ifbso (International Federation of Boat Show Organisers) in occasione del Congresso annuale 2023.
A Sanremo il congresso internazionale dell'industria nautica
A conferma del riconoscimento al ruolo strategico svolto da Confindustria Nautica in ambito internazionale, Icomia ha scelto quest’anno l’Italia per ospitare il prestigioso appuntamento portando a Sanremo rappresentanti da oltre 40 paesi diversi. Un’ulteriore opportunità per sostenere e promuovere l’eccellenza della nautica italiana e del territorio nel mondo.
Nel corso delle quattro giornate di lavori hanno avuto luogo comitati tecnici e workshop. A conclusione del Congresso, oggi 1° giugno si è svolta “Italian Morning”, la tavola rotonda organizzata da ICOMIA e IFBSO in collaborazione con Confindustria Nautica. L’occasione per un dibattito aperto e costruttivo a proposito delle principali tematiche di interesse per il settore.
Ha dato il benvenuto Andrea Razeto vice presidente di Confindustria Nautica che ha poi passato la parola a Stefano Pagani Isnardi a capo della ricerca di Confindustria Nautica. Pagani ha illustrato il valore dell'industria marittima e dei cantieri navali italiani nel mondo. Sono la conoscenza, la qualità dei materiali, l'unicità dello stile e del design e la preparatissima manodopera ha confermare la leadership dell'industria navale italiana nel mondo. I cantieri navali italiani esportano yacht in tutto il mondo, principalmente negli Stati Uniti, poi Francia, Malta, Isole Marshall e Isole Cayman.
A seguire ha preso la parola Alessandro Campagna, direttore commerciale del Salone Nautico di Genova che ha presentato in numeri di brand, pubblico, e capacità l'importanza dell'evento nel capoluogo ligure che a settembre festeggerà la sua 63 edizione.
Il vice presidente dello Yacht Club Italiano di Genova, Matteo Berlingieri, ha incantato i presenti presentando la Giraglia Rolex che quest'anno festeggia 70 anni. Una delle regate più spettacolari del mediterraneo che, per tradizione, parte sempre da Sanremo e che quest'anno avrà luogo il 9 giugno.
E' stata poi la volta di Sabina Airoldi, biologa marina e direttrice del progetto Tethys che ha presentato il Santuario Pelagos dei cetacei spiegando con immagini e numeri il forte impatto che il traffico navale nel Mediterraneo ha sulle specie che vivono nel nostro mare. Ha illustrato poi i diversi metodi e accorgimenti che si possono adottare per preservare i cetacei e tutelare la convivenza tra balene e imbarcazioni.
Hanno concluso il meeting Fabio Planamente e Barbara Amerio rispettivamente amministratori delegati di Cantiere del Pardo e Amer Yachts che hanno illustrato le tecnologie e i progetti all'avanguardia delle loro imbarcazioni anche e soprattutto in termini di rispetto per l'ambiente e innovazione.
Barbara Amerio sull'industria navale locale
"E' un momento florido per il settore nautico - esordisce Barbara Amerio, ad di Amer Yachts e presidente di Confindustria Imperia - Ed è proprio per una florida prospettiva futura che abbiamo bisogno di persone preparate. Chiediamo ai giovani di guardare alla nautica come un punto di sviluppo per una carriera futura. Abbiamo sempre sostenuto che i porti sono ingressi privilegiati con una clientela di big spender e l’Italia con oltre 8mila km di coste ha una vocazione turistica e marinara molto forte".