Il Tar ha dato ragione al Comune di Imperia sulla questione degli indennizzi nei confronti dei balneari che, nella gara Bolkestein, avrebbero perso la concessione. Era stata l’Autorità della Concorrenza a presentare ricorso contro l’iniziativa del Comune di Imperia.
Indennizzi a chi perde concessione balneare. Il Tar dà ragione al Comune di Imperia
“Il Comune di Imperia è stato fra i primi in Italia ad applicare la Bolkestein – ha spiegato il sindaco Claudio Scajola – La gara che abbiamo fatto ha previsto anche un piccolo indennizzo a chi perdesse la concessione che aveva di un’annualità sul bilancio certificato e sulle spese effettive dell’anno precedente”.
E poi: “Con mia meraviglia la Autorità della Concorrenza ha ricorso contro la nostra decisione. La cosa mi lasciò alquanto perplesso perché siamo stati tra i pochi a dare il via alle gare (seguendo le linee della Bolkestein ndr) e ci troviamo anche un ricorso dell’Autorità della Concorrenza. La motivazione era che non doveva essere riconosciuto nemmeno quel minimo di indennizzo di un’annualità per chi eventualmente avesse perso. Mi è stato comunicato pochi secondi prima del taglio del nastro qui alle Vele d’Epoca, che abbiamo vinto la causa”.
E quindi: “Proseguiamo – anche se a dire il vero non ci eravamo mai fermati – alla concessione delle licenze necessarie per dare queste possibilità ventennali o inferiori perché avremo anche investimenti privati importanti di tutte le concessioni balneari e non solo, ma anche dei dehors e in sostanza tutte quelle che sono su territorio demaniale che quindi potranno da ottobre iniziare a realizzare quanto era stato motivo della concessione”