Pubblicato:
La cerimonia di intitolazione
La scuola dell'Infanzia di Arma ha un nome: benvenute Coccinelle
L'istituto ha anche investito numerose risorse nello sviluppo della didattica digitale. Oggi la cerimonia
Tanti bimbi, vestiti a tema, le insegnanti e le autorità riuniti nel giardino della scuola dell'Infanzia di Arma di Taggia per l'intitolazione ufficiale del plesso. Il nome scelto è "Coccinelle".
Intitolata la scuola dell'Infanzia di Arma: si chiama Le Coccinelle
Presenti la dirigente scolastica Elsa Perletti, le insegnanti, il sindaco di Taggia Mario Conio, accompagnato dagli assessori Espedito Longobardi, Manuel Fichera, Laura Cane e Barbara Dumarte, le autorità civili, religiose e militari. Oltre che a un esercito di "coccinelle". Il nuovo nome iscritto in un grande murale, su un muro interno del giardino. A scoprirlo, il sindaco Conio.
Il nome scelto dalle maestre si ricollega ai significati simbolici legati alle coccinelle, tradizionalmente legate alla fortuna, al buon auspicio, alla protezione. Durante la cerimonia i bimbi hanno dato ben prova del lavoro svolto, cantando canzoni e recitando filastrocche. Gli alunni iscritti alla scuola sono circa 130, in tutto l'istituto complessivo oltre 700.
Una scuola digitale
La scuola per l'infanzia, che, pur senza nome, esiste da parecchi anni, ha recentemente avviato un programma intensivo di potenziamento dell'offerta didattica. In particolare, l'istituto ha recepito un finanziamento da oltre 90mila euro (Progetto Classroom) per la didattica digitale. Alcuni piccoli esempi: La scuola è dotata di un dispositivo, quasi fantascientifico, in grado di "narrare" le storie inventate dai bimbi e di un tavolo studiato appositamente per sviluppare la psicomotricità degli alunni.
«La didattica digitale- spiega la dirigente scolastica- è utile anche nell'inclusione. Spesso i bambini che ne traggono maggior beneficio sono quelli che hanno bisogno educativi speciali. Che necessitano di un programma specializzato o di un insegnante che affianchi gli altri nello sviluppo del bambino».
