La serie su Goffredo Mameli nella "sua" Genova
Una fiction Rai dedicata al poeta e patriota, autore del testo dell'inno nazionale della Repubblica Italiana
Genova è stata scelta come set per girare la nuova miniserie incentrata sulla figura di Goffredo Mameli di RaiUno.
Le riprese della serie su Mameli nella "sua" Genova
La serie, diretta da Luca Lucini e Ago Panini, con Neri Marcorè, racconta la vita del poeta ed eroe del Risorgimento, nato proprio nel capoluogo ligure, dalla Prima Guerra di Indipendenza alla difesa della Repubblica Romana che gli costò la vita a soli 21 anni. Mameli, quasi inutile ricordarlo, è autore del testo di quel "Canto degli Italiani" che centro anni dopo sarebbe diventato l'inno della Repubblica.
"Audiovisivo in crescita, sta diventando un'industria creativa"
“Genova è stata scelta come set della nuova serie tv su Goffredo Mameli con Neri Marcorè – spiega il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti -. Un’altra grande conferma per la nostra terra, tra le location più gettonate e ricercate per film, fiction e spot televisivi. Visibilità e promozione del territorio, ma anche lavoro: secondo i dati Inps, nel 2022 in Liguria i lavoratori nel settore dello spettacolo sono aumentati di ben 1500 unità rispetto al 2021, superando gli 8mila addetti complessivi, e sono cresciute le giornate retribuite dei lavoratori di questo comparto, passando da 635mila a 936mila”.
“Questa nuova serie su Mameli – aggiunge Cristina Bolla, presidente di Genova Liguria Film Commission - conferma quando la Liguria stia facendo in termini di promozione e sviluppo economico del territorio. Circa 80 comparse al giorno, più di 100 persone di troupe di cui il 40% di maestranze liguri, sei mesi di lavorazione per oltre 20 giorni di produzione in Liguria. Questi numeri confermano quanto sia importante la ricaduta economica di produzioni di prima fascia che, oramai da tre anni, hanno dato slancio al settore dell’audiovisivo, che sta diventando una vera e propria industria creativa”.
Il patriota Goffredo Mameli
Goffredo Mameli dei Mannelli, meglio noto come Goffredo Mameli (Genova, 5 settembre 1827 – Roma, 6 luglio 1849), è stato un poeta e patriota italiano. Annoverato tra le figure più famose del Risorgimento , morì a 21 anni a Roma nel 1849 in seguito a una ferita infetta che si procurò durante la difesa della Repubblica Romana. È autore del testo del Canto degli Italiani, inno nazionale della Repubblica italiana.
Alcune curiosità su Goffredo Mameli:è citato insieme a Michele Novaro nella canzone Sfiorivano le viole di Rino Gaetano e nella canzone Cose che non capisco di Caparezza. Nel 1975 l'Esercito italiano gli dedicò la neo costituita unità, la 32ª Brigata corazzata "Mameli". Tra i reparti militari che gli furono intitolati ne figurano due appartenenti alle Brigate Giustizia e Libertà, un battaglione operante nella provincia di Treviso e la Brigata Mameli comandata da Rodolfo Chiosi in provincia di Arezzo. Altresì fu intitolato a Mameli un reparto di Bersaglieri della Repubblica Sociale Italiana. Il suo cervello è conservato nel Museo di Anatomia Umana di Torino.