L'omaggio

L'Orchestra Sinfonica porta le canzoni del Festival nella città di Domenico Modugno

Il concerto omaggio a Domenico Modugno ha iniziato il viaggio attraverso l’Italia. Il 7 settembre raggiungerà Polignano a Mare

L'Orchestra Sinfonica porta le canzoni del Festival nella città di Domenico Modugno
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È partito venerdì 30 agosto dal Teatro Ariston di Sanremo, il tempio della Musica italiana, il tour dell’Orchestra Sinfonica di Sanremo che, dopo aver attraversato l'Italia, raggiungerà la Puglia per prendere parte al Festival “Polignano a Mare città della musica - speciale Domenico Modugno” promosso dalla Regione Puglia - Assessorato al Turismo con Puglia promozione e Teatro Pubblico Pugliese - Consorzio Regionale per le Arti e la Cultura a valere su fondi POC Puglia 2014/20 Asse VI - Azione 6.8 in collaborazione con il Comune di Polignano a Mare con la supervisione artistica di Stefano Senardi.

“Siamo orgogliosi di celebrare anche quest'anno il nostro illustre concittadino Mimì Modugno, arricchendo l'edizione 2024 con la preziosa collaborazione dell'Orchestra Sinfonica di Sanremo. Questo dialogo nasce a febbraio con la fondamentale collaborazione della Regione Puglia e ci permette di costruire un rapporto diretto con Sanremo nel nome di Mr Volare. Nel trentennale della sua scomparsa, oltre a commemorarlo il 6 agosto, abbiamo voluto estendere l'omaggio a tre giornate: il progetto vedrà susseguirsi sul palco di Polignano a Mare artisti di fama nazionale. Sono certo che si tratterà di un evento magico per cui invito tutti a venire a Polignano a Mare nei giorni della manifestazione”, ha dichiarato Vito Carrieri, Sindaco di Polignano a Mare.

Prosegue Alessandro Mager, Sindaco di Sanremo: “Quello al quale assisterete tra pochi giorni è un evento che rimarrà nella vostra memoria. Ho avuto il piacere di assistervi poche sere fa al Teatro Ariston di Sanremo. Sanremo è la città della Musica e l’Orchestra Sinfonica porta in giro per tutta Italia il nome di Sanremo. Le canzoni di Domenico Modugno sono immortali e sabato sera saranno interpretate magistralmente da Peppe Voltarelli. Il legame tra Sanremo e Modugno è indissolubile, basti pensare che Volare fu presentata per la prima volta al Festival di Sanremo nel 1958. Quindi il legame tra Sanremo e Polignano a Mare va valorizzato ulteriormente, aumentato e questi scambi così piacevoli devono rappresentare anche il futuro delle nostre due comunità”.

Nella città natale di Domenico Modugno, l’Orchestra Sinfonica di Sanremo proporrà due concerti-show - ad ingresso gratuito - sul grande palco allestito in Piazza Suor Maria La Selva, sulla scogliera di Polignano a Mare con vista sull'Isolotto dello Scoglio dell'Eremita:

Sabato 7 settembre, ore 21.00

"MODUGNO 30" - OMAGGIO A DOMENICO MODUGNO

con l’Orchestra Sinfonica di Sanremo e Peppe Voltarelli

Alla direzione il M° Giancarlo De Lorenzo

Arrangiamenti: M° Valter Sivilotti

Dodici brani interpretati da Peppe Voltarelli, cantautore e vincitore di tre Targhe Tenco. Un concerto-show che rende omaggio al grande cantautore capace, alla fine degli anni '50, di cambiare la storia della canzone italiana. Nell’estate del trentennale della sua scomparsa, una serata per ripercorrere e riscoprire l’attualità del suo repertorio.

Il M° Giancarlo De Lorenzo, direttore artistico della Fondazione Orchestra Sinfonica di Sanremo, racconta: "Modugno è stato il cantante italiano più noto all'estero con oltre 60 milioni di dischi venduti. Il suo “Nel Blu dipinto di Blu” è ancora oggi un brano cantato in tutto il mondo, adattato e tradotto dal finlandese al cinese. La sua musica è universale, per questo sarà una serata per tutti. Abbiamo portato in giro per l'Italia questo concerto; esibirsi a Polignano a Mare dove Modugno è nato renderà tutto ancora più emozionante, per il pubblico e anche per noi”.

Sul palco Peppe Voltarelli, un artista straordinario capace di instaurare con il pubblico - oltre che con l’orchestra - un feeling immediato e che a proposito del concerto e del suo legame con Modugno racconta: “Si tratta di un omaggio a una grande voce del novecento e a un uomo che ha raccontato un Sud autentico, pieno di speranza, positivo e senza barriere. Per me è stato un riunificatore della poetica del sud degli anni ‘60. Cantava in dialetto pugliese, napoletano, calabrese… L’ho scoperto anno dopo anno, andando a fondo nella rilettura dei suoi brani. Una ricerca che ha toccato l’aspetto artistico, tecnico, metodologico… Senza copiarlo o imitarlo, nelle mie esibizioni cerco di rendere evidente la sua contemporaneità. La sua voce è viva, attuale, fresca, di qualità e carica di energia. Modugno è diventato un’icona dell’italianità del mondo. Per lui la musica era condivisione. Quando sono all’estero basta cantare un brano di Modugno e si crea subito empatia con la platea. Ammiro come sia riuscito a raccontare un’Italia che rinasceva - quella degli anni anni ‘60 - senza dimenticare le sue radici, il mare, le leggende popolari, i dialetti. Per me è il cantastorie del mediterraneo… Mi affascina la semplicità, l’immediatezza con la quale arrivava al pubblico anche solo con voce e chitarra”.

Il concerto, nato in collaborazione con la Fondazione Club Tenco, prevede:

Amara terra mia

Lazzarella

O ccafè

Lu pisci spada

Tu si na cosa grande

Vecchio frack

L'avventura

La donna riccia

Nel blu dipinto di blu

Musetto

Dio come ti amo

Cantare (brano di Peppe Voltarelli dedicato a Modugno)

Domenica 8 settembre, ore 21.00

DALLA PUGLIA A SANREMO: LE PIÙ BELLE CANZONI DEL FESTIVAL

(Un sogno che diventa realtà)

con l’Orchestra Sinfonica di Sanremo e Annamaria Rubino "VNLKA", Dalila Spagnolo, Gabriella Martinelli, Giovanni Giove “Giovami”, Mattia Perelli “Motus”

Direzione e arrangiamenti M° Valter Sivilotti

Testi e voce narrante Davide Mancini

Illustrazioni e animazioni: Clelia Codella e Giovanni Guizzardi

Un concerto che si inserisce nel percorso che da tre anni la Fondazione sta dedicando alla scoperta delle più belle canzoni del Festival, focalizzando ogni produzione su un aspetto dei brani. Il direttore artistico M° Giancarlo De Lorenzo, racconta: “Quello che andrà in scena in prima assoluta a Polignano a Mare domenica prossima sarà un omaggio alle eccellenze artistiche pugliesi a partire da Domenico Modugno. Un gemellaggio musicale che unirà la Liguria e la Puglia dedicato alla carica degli artisti pugliesi che hanno trionfato alla kermesse canora sanremese, che si sono distinti vincendo premi della critica o raggiungendo dei traguardi significativi. Un’occasione anche per ricordare il 70esimo anniversario del primo trionfo pugliese al Festival di Sanremo che avvenne nel 1954.”

Il M° Valter Sivilotti, che ha curato gli arrangiamenti e la scelta dei brani e che dirigerà il concerto, racconta: “Proporremo un originale percorso musicale ed anche narrativo - con la presenza dell’attore Davide Mancini - che spazia dal 1954 al 2020, ultimo anno in cui il Festival è stato vinto da un artista pugliese. Ad interpretare brani che hanno fatto la storia da Modugno a Diodato, passando per Emma, Bungaro, Al Bano, Nicola di Bari, Patricia Carli ed anche quelli di alcuni pugliesi d’adozione come Ermal Meta ed Endrigo, saranno cinque giovani artisti legati al territorio pugliese provenienti da Area Sanremo. Un incontro tra generazioni di artisti, che si riflette anche sulle partiture. Ho lavorato per far dialogare la parte sinfonica, con la storia e il particolare momento storico e musicale in cui ciascuno dei brani in scaletta si colloca, con le storie, l’attualità e le caratteristiche dei cinque giovani interpreti che saranno sul palco con l’orchestra”.

Il concerto è patrocinato anche dal Comune di Sanremo. Sarà presente a Polignano a Mare l’avv. Chicca Dedali, Assessore Cultura, Sinfonica, Patrimonio, Centri Storici e Frazioni di Sanremo, che racconta: “Area Sanremo è il concorso della Fondazione Orchestra Sinfonica di Sanremo e del Comune di Sanremo, che in ogni edizione permette a quattro esordienti di candidarsi per la partecipazione al Festival. Ogni anno entriamo in contatto con centinaia di giovani artisti provenienti da tutta Italia. Al di là di chi vince e passa alla finale di Sanremo Giovani, ci impegniamo a creare nel corso delle settimane di audizioni e in diversi periodi dell’anno delle opportunità per loro, per crescere, farsi conoscere, partecipare a progetti con l’orchestra. Quando abbiamo ricevuto l’invito del Comune di Polignano a Mare, il team che cura i progetti speciali della Sinfonica e la direzione artistica hanno subito pensato non solo di creare un progetto dedicato in modo speciale alla Puglia ma anche di coinvolgere alcuni giovani artisti di Area Sanremo legati al territorio e, attraverso loro, omaggiare le grandi personalità pugliesi che hanno fatto la storia del Festival. A questo abbiamo aggiunto una voce narrante d’eccezione. Un altro giovane talento che proprio a Polignano a Mare è cresciuto: l’attore Davide Mancini che ha curato i testi di raccordo tra i brani e che nel corso della serata ne svelerà storie e aneddoti”.

Davide Mancini, classe 1987, attore di teatro, cinema e tv, ha vissuto tra la Puglia e la Liguria. Oltre ad aver recitato in moltissime produzioni teatrali e cinematografiche lavorando con importanti registi, è un volto noto del piccolo schermo grazie alle sue partecipazioni a produzioni come “Rosy Abate”, “Il ragazzo che viene dal futuro”, “Masantonio”, “Petra seconda stagione”, “Un passo dal cielo settima stagione” e “Dostoevskij”. Attualmente è impegnato in una nuova fiction; lascerà un importante set per qualche giorno per partecipare al Festival di Polignano a Mare.

Gli interpreti che si esibiranno con l’Orchestra Sinfonica di Sanremo sono: Annamaria Rubino "VNLKA" (di Polignano a Mare), Dalila Spagnolo (nata a Lecce), Gabriella Martinelli (nata a Roma e cresciuta a Taranto), Giovanni Giove “Giovami” (di Bari), Mattia Perelli “Motus” (nato a Taranto).

Cinque talenti che provengono da percorsi diversi e sono legati a sonorità che spaziano dal cantautorato italiano al rap e pop, dall’indie alla world music, dal jazz all’elettronica. Vocalità e sensibilità che si stanno preparando all’esibizione di domenica con il M° Valter Sivilotti e con la vocal coach Franca Drioli, docente di canto moderno, vocalità e interpretazione e ideatrice di progetti teatrali e musicali in cui porta in scena gli allievi in un percorso “dall’Aula al Palcoscenico” anche a fianco di grandi professionisti del settore.

I brani, in alcuni casi raccontati in altri interpretati, che ripercorrono la storia della Puglia al Festival di Sanremo che saranno presentati nel corso della serata sono:

1954 Tutte le mamme (G.Latilla)
1956 Aprite le finestre (F.Raimondi)
1958 Nel blu dipinto di blu (D.Modugno), interpretata da VNLKA e Dalila Spagnolo
1959 Piove - Ciao ciao bambina (D.Modugno), interpretata da VNLKA
1962 Addio, addio (D.Modugno, C.Villa)
1964 Non ho l’età (G.Cinquetti e P.Carli), interpretata da Gabriella Martinelli
1966 Dio come ti amo (D.Modugno), interpretata da Dalila Spagnolo
1969 Lontano dagli occhi (S.Endrigo)
1970 La prima cosa Bella (Nicola di Bari), interpretata da Motus
1971 Il cuore è uno zingaro (Nicola di Bari e Nada)
1972 I giorni dell’arcobaleno (Nicola di Bari)
1984 Ci sarà (Al Bano e Romina Power), interpretata da VNLKA e Giovami
1984 Un Amore così grande (V.Villa), interpretata da Giovami
1989 Ti lascerò (A.Oxa, F.Leali)
1999 Senza pietà (A.Oxa)
2004 Guardastelle (Bungaro), interpretata da Dalila Spagnolo
2012 Non è l'inferno (E.Marrone), interpretata da Giovami
2009 Come foglie (scritta da G.Sangiorgi), interpretata da VNLKA
2013 Il postino (R.Rubino), interpretata da Motus
2018 Non mi avete fatto niente (E.Meta), interpretata da Motus
2020 Il gigante d'acciaio (G.Martinelli, Lula), interpretata da Gabriella Martinelli
2020 Fai Rumore (Diodato), interpretata da Gabriella Martinelli

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