Una manifestazione contro la chiusura per quattro mesi del valico di Ponte San Ludovico, a Ventimiglia, per lavori di manutenzione sull’Aurelia e per il rifacimento del piazzale De Gasperi, la cosiddetta Porta d’Italia, si è svolta stamani su input di un comitato spontaneo di cittadini contrario ai lavori, che ritiene: inutili, costosi e dannosi.
A detta dei manifestanti sarebbero sufficienti
una manutenzione ordinaria e la cura costante degli spazi pubblici per valorizzare l’area, senza bloccare per mesi la mobilità transfrontaliera.
“Durante il presidio sono stati ribaditi alcuni punti fondamentali – afferma Maria Spinosi, portavoce del gruppo – mantenere e migliorare l’area verde, valorizzando l’opera dell’artista Michelangelo Pistoletto e il memoriale già presenti”.
E poi: riqualificare la pineta e il chiosco dei giornali
“senza demolizioni inutili”; evitare una chiusura prolungata del valico, che paralizzerebbe i collegamenti con Mentone e Monaco e garantire trasparenza, confronto e partecipazione nella pianificazione delle opere pubbliche. Per domani è previsto un tavolo tecnico istituzionale, mentre i lavori dovrebbero partire il prossimo 3 novembre.
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