Michael Ventre fa causa al Genoa per 2.5 milioni di euro
L'attaccante dell'Imperia venne ceduto dal Genoa all'Inter per 3,5milioni di euro finendo nel mirino della procura di Milano per il sospetto di doping amministrativo
L'attaccante dell'Imperia venne ceduto dal Genoa all'Inter per 3,5milioni di euro finendo nel mirino della procura di Milano per il sospetto di doping amministrativo
Il giocatore, da poco nelle fila dell'Imperia, fa causa al Grifone
Michael Ventre, attaccante dell’Imperia, squadra che milita in Eccellenza, è uno dei tanti calciatori che calcano i campi del dilettantismo. Il suo nome fa parte della vecchia inchiesta del 2018 sulle plusvalenze di Inter e Milan finita poi nel nulla.
Il passaggio di Ventre, nel 2013, dal Genoa all’Inter, nell’ambito di uno scambio con un altro baby di talento, Vincenzo Tommasone, valutati entrambi 3,5 milioni, finì nel mirino della procura di Milano per il sospetto di doping amministrativo, naturalmente alle spalle dei due inconsapevoli giocatori
Ora il calciatore, acquistato dall'Imperia calcio poche settimane fa, farà causa civile, tramite il suo avvocato Erik Siciliano, al suo vecchio club e chiederà 2,5 milioni di euro di risarcimento per quella plusvalenza che gli avrebbe rovinato la carriera. Cresciuto nelle giovanili del Genoa, nel 2013 Ventre passa alla Primavera dell’Inter. Ed è proprio all'Inter che venne ceduto per 3.7 milioni di euro, una cifra molto alta per un ragazzo senza presenze in Serie A
Una valutazione così alta – secondo quanto riporta l'avvocato Siciliano a il Fatto Quotidiano– da condizionare la carriera del giocatore: Ventre, infatti, non poteva essere ceduto come uno qualsiasi, ma ha dovuto aspettare anni per abbattere l’ammortamento a bilancio, passando di prestito in prestito, fino alla scadenza nel 2017. E oggi si ritrova a giocare in Eccellenza, categoria appena sotto la Serie D.
Secondo la causa, Ventre è stato «inconsapevole oggetto di un’operazione commerciale che ha portato vantaggi contabili all’intestata Società (…) e comportato la grave e irrimediabile compromissione delle prospettive di carriera». Una diffida è stata inviata anche alla Lega Calcio, che fin qui non ha consegnato il documento.
Va comunque sottolineato che il Genoa da allora ha cambiato proprietà (anche l’Inter, che non è citata direttamente). Ma l’avvocato Siciliano è convinto che il suo assistito abbia diritto all’indennizzo. E come lui tanti altri: «Sono molti a essere rimasti stritolati nei giochi finanziari dei grandi club. Chi ha distrutto il sogno di un ragazzino deve pagare».
Michael Ventre è cresciuto ne vivaio della Sanremese, passato giovanissimo al Genoa e poi ceduto, come detto all'Inter. Per anni il giovane calciatore ha girovagato senza fortuna tra serie C e, soprattutto, serie D in giro per l’Italia. Nella stagione 2018/2019 veste la maglia degli Orange e l'anno seguente passa al Ventimiglia dove è rimasto fino all'ultima stagione, Poche settimane fa il contratto firmato con l'Imperia calcio.