Venerdì 14 marzo

Nella Giornata Nazionale per il Paesaggio apre al pubblico Villa Piacenza Boccanegra a Ventimiglia

Sono previste quattro visite di massimo 20 persone nell’arco della giornata, solo su prenotazione

Nella Giornata Nazionale per il Paesaggio apre al pubblico Villa Piacenza Boccanegra a Ventimiglia
Pubblicato:

Sono previste quattro visite di massimo 20 persone nell’arco della giornata, solo su prenotazione

Apertura straordinaria di Villa Piacenza Boccanegra

In occasione della Giornata Nazionale per il Paesaggio il giardino di Villa Piacenza Boccanegra apre al pubblico. Si tratta di uno straordinario esempio di giardino botanico di “acclimatazione”, dell’estensione di quattro ettari, pensato come integrazione tra la vegetazione autoctona, un oliveto storico e l’inserzione di specie esotiche capaci di adattarsi alle caratteristiche di suolo e microclima di una serie di terrazzamenti a picco sul mare.
Creato dalla botanica inglese Ellen Willmott, che acquistò la proprietà nel 1906 e curò il giardino sino al 1926, si caratterizza per l’unione tra oliveto e agrumeto, lavanda, lentisco e rosmarino delle colture locali e aloe, agavi e opunzie, e piante particolari come l’Agathis robusta della Nuova Zelanda e l’Encephalartos longifolius del Sud Africa. I successivi proprietari non alterarono le scelte originali e proseguirono a coltivare il giardino con gli stessi criteri di “naturalità”, con l’aggiunta di specie nuove varietà provenienti in prevalenza da Australia, California, Cile e Sudafrica.
I visitatori saranno accompagnati nel percorso dalla proprietaria e curatrice della collezione botanica, dott.ssa Ursula Salghetti Drioli, e dalla dott.ssa Elena Zappa, curatrice dei vicini Giardini Botanici Hanbury.

Sono previste quattro visite di massimo 20 persone nell’arco della giornata, solo su prenotazione, negli orari indicati (9:00, 11:00, 14:30, 16:30)

Evento gratuito, prenotazione obbligatoria: Ursula Salghetti Drioli: 0184 229447 / 335 7035185 email: ursula.salghettidrioli@gmail.com
Nella prenotazione, specificare l’orario prescelto (9:00, 11:00, 14:30, 16:30)
La villa si raggiunge dal casello di Ventimiglia dell’Autostrada dei fiori con poco più di un chilometro in direzione della Francia.
Ente proponente: Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Imperia e Savona
Organizzazione a cura della dott.ssa Ursula Salghetti Drioli - Giardino Piacenza Boccanegra

 

Villa Boccanegra - la storia

La proprietà Boccanegra sorge incastonata nella costa Ligure di ponente appena dopo Ventimiglia, verso la Francia.
Prende il nome da un antico toponimo presente gia nel catasto del 1545 con il quale s’indicava la terra compresa tra il mare, impluvio a ponente, la strada romana a nord e la zona detta Porta Canarda a est.
L’ utilizzo a fini agricoli dei terreni corrispondenti all’ attuale Giardino Boccanegra inizia alla fine del XVII secolo e prosegue fino al 1905, quando la proprietà è acquistata dall’ inglese Miss Ellen Willmott che vi crea, in soli 4 anni, il suo giardino di acclimatazione.
Personalità di grande cultura botanica, introduce nel giardino, a fianco della flora locale, piante di zone a clima mediterraneo dei diversi continenti alla ricerca di una composizione che possa apparire spontanea.
La proprietà attraversa periodi di maggiore e minore cura, nel succedersi di diversi proprietari, fino ad arrivare alla famiglia Piacenza negli anni Ottanta.
I Piacenza si sono sempre distinti per il particolare amore per le piante e per la natura in genere. Inizia così il suo recupero a opera di Guido Piacenza e di sua moglie Ursula Salghetti Drioli Piacenza, nel rispetto dell’evoluzione del giardino e delle nuove esigenze imposte dal cambiamento climatico.
Oggi il Giardino Boccanegra é riconosciuto sia a livello nazionale che internazionale e continua ad apparire in riviste tematiche di spicco.

 

Giornata Nazionale del Paesaggio

Venerdì 14 marzo in Italia si celebra la Giornata Nazionale del Paesaggio, istituita dal Ministero della Cultura con l'obiettivo di contribuire a "promuovere la cultura del paesaggio attraverso specifiche attività da compiersi sull'intero territorio nazionale mediante il concorso e la collaborazione delle Amministrazioni e
delle Istituzioni, pubbliche e private” con iniziative e attività di sensibilizzazione, educazione e conoscenza
sul tema.
Segretariato regionale del Ministero per la Liguria, Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia e Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Imperia e Savona “da sempre collaborano nella consapevolezza che il paesaggio non è semplicemente il contenitore dei nostri beni culturali e, in senso più generale, di tutte le nostre possibili attività, ma è esso stesso patrimonio culturale, in tutte le sue componenti, positive e negative e per l’occasione – dichiarano l’arch. Paolo Mosconi, l’arch. Cristina Bartolini e il dott. Federico Barello, Dirigenti dei tre Istituti liguri – abbiamo organizzato e condiviso eventi coerenti con quanto dichiarato in maniera compiuta nella Convenzione europea del Paesaggio firmata 25 anni fa a Firenze: gestione integrata dell’uso del territorio e il riconoscimento del paesaggio come risorsa essenziale per i diritti umani e la protezione dell’ambiente

Seguici sui nostri canali
Necrologie