Sanremoinfiore: Riva Ligure vince la sfilata dei Carri fioriti
Al secondo posto Taggia. Terza Dolceacqua

E' il carro di Riva Ligure il vincitore dell'edizione 2025 del Corso Fiorito. Il carro di Riva Ligure è dedicato alla Germania. Al secondo posto quello di Taggia dedicato alla Francia. Terzo posto per Dolceacqua che dedica il carro all'Olanda.
Taggia e Dolceacqua dietro alla regina del Corso Fiorito 2025 Riva Ligure
“Sanremoinfiore è una delle manifestazioni più affascinanti e iconiche della nostra regione, un evento che ogni anno porta alla ribalta la bellezza della Liguria, la sua tradizione florovivaistica e la creatività dei nostri maestri decoratori”. Così Alessandro Piana, vicepresidente della Regione Liguria con delega alla Floricoltura e ai Grandi Eventi, ha celebrato l’edizione 2025 della storica sfilata dei Carri Fioriti.
“La manifestazione – prosegue Piana – ha radici profonde, che affondano nel 1904 e continua a essere un appuntamento atteso da migliaia di visitatori e seguito da milioni di telespettatori sulla rete nazionale, rappresentando una vetrina straordinaria per il nostro comparto florovivaistico, ambasciatore della Liguria nel mondo. Sanremoinfiore non è solo un inno alla bellezza e alla tradizione, ma anche un’importante occasione di promozione per un settore che è parte integrante della nostra identità e della nostra economia. Tra i protagonisti della sfilata, spiccano i fiori coltivati con cura nella nostra regione, che hanno dato vita a scenografie spettacolari. Garofani, rose, ranuncoli, gerbere, orchidee e tante altre varietà che hanno trasformato i carri in vere e proprie opere d’arte floreali, esaltando il talento e la passione dei nostri maestri infioratori. Un sentito grazie, al comune di Sanremo, al sindaco Alessandro Mager, alla Camera di Commercio delle Riviere, alle Associazioni, ai Comuni partecipanti, ai floricoltori, agli artisti, ai volontari e a tutti coloro che con il loro impegno hanno reso possibile questa straordinaria edizione".
"In ordine temporale di calendario dopo il Festival della Canzone - aggiunge l'assessore al Turismo Luca Lombardi -, un appuntamento chiave per il turismo di Sanremo è il Festival dei Fiori capace di attrarre migliaia di visitatori e accendere i riflettori sulla nostra tradizione floricola. Ogni anno, l’evento si traduce in un impulso significativo per l’economia locale, coinvolgendo strutture ricettive, ristorazione e commercio. Non si tratta solo di un’espressione di bellezza, ma di un volano di sviluppo che rafforza l’identità di Sanremo come capitale del fiore e meta di richiamo internazionale. Con l’occasione, annunciamo che presto tornerà anche ‘Borghi in Fiore’, un’iniziativa che porterà colori e tradizioni nelle nostre frazioni, valorizzando ancora di più il patrimonio del territorio".
"La storica sfilata dei carri fioriti è il miglior modo per concludere una settimana davvero speciale per Sanremo e per la riviera - dichiara l'assessore regionale Marco Scajola -. Complimenti al Comune di Sanremo per l'organizzazione e a tutti i Comuni partecipanti che hanno offerto uno spettacolo unico alle migliaia di persone che hanno goduto della manifestazione sul posto o in televisione e di una città protagonista delle politiche di rigenerazione urbana della Regione Liguria, con investimenti senza precedenti. In questo modo valorizziamo sia il nostro territorio sia i nostri magnifici fiori che ci caratterizzano a livello mondiale".
Il podio:
RIVA LIGURE: Germania - “Armonie fiorite”
Il carro intende riprendere il tema originario del cigno di Lohengrin di Wagner.
L’elemento principale è costituito da due cigni collocati in posizione rialzata rispetto al mare rosa originariamente rappresentato in quello del 1961. I cigni sono disposti uno verso l’altro con i colli a formare un cuore, protesi sino a sfiorarsi all’altezza del becco.
Per la realizzazione dell’elemento principale è previsto un infioramento tramite garofani bianchi, ortensie bianche e dendrodium bianco.
Per il mare, prevalenza di garofano rosa, bocche di leone, violaciocca, rosa, gerbere, lavanda dentata grigia, anthurium e alstromeria.
Il colore dominante dei cigni è il bianco mentre quello del mare è il rosa, come nel carro del 1961.
A contorno dell’elemento principale sono previsti due ulteriori elementi rappresentati da un pianoforte – cui è seduto un giovane Wagner – e da uno spartito che si sviluppa lungo tutto il carro.
Il pianoforte a coda, realizzato con materiale di recupero, è coperto da muschio verde naturale fresco: il colore predominante è il verde
Dalla cassa armonica del pianoforte fuoriesce una composizione di fiori bianchi, a simboleggiare il tripudio del romanticismo di cui è esponente il giovane Wagner.
L’infioramento della composizione del pianoforte è costituita prevalentemente da orchidee cymbidium, orchidee phalenophis bianche, con presenza di gysophila
A sua volta, dalla composizione floreale parte lo spartito che, attraverso curve ed evoluzioni, si sviluppa lungo tutto il carro, passando tra i cigni e terminando nella parte anteriore del carro con la scritta “Riva Ligure”, composta con lagurus di colore fucsia.
Lo spartito è realizzato con il tipico intreccio di foglie con cui, negli anni Sessanta, venivano realizzate le ceste per il trasporto dei fiori in Germania. La base dello spartito è realizzato con foglie di canna di fiume (bambù) essiccate. Le righe del pentagramma sono realizzate con lagurus nero (topino) mentre le note con anthurium nero, vearietà tropic night.
A completamento del carro, con la medesima tecnica dello spartito, sono realizzate minigonne di contorno al carro, a costituire una cesta ideale che racchiude l’intera rappresentazione.
In ultimo, volendo richiamare il nome del gruppo che ha ideato e realizzato il carro (Le Fiormiche) a formare una piccola orchestra di contorno al pianoforte, sono state realizzate tre formiche che suonano ciascuna un proprio strumento: grancassa, violoncello e arpa. Le formiche sono realizzate con brizza mentre il violoncello con foglie di quercia essiccate, l’arpa con spighe di grano e la grancassa con foglie di olivo, lunaria e spighe di grano.
Altre formiche, di minori dimensioni, sono presenti lungo il carro e sono realizzate anch’esse con brizza
Fiori utilizzati:
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6000 garofani
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2000 ranuncoli
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1300 bocche di leone
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2000 foglie di canna di fiume
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700 viola ciocca
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200 anthurium
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500 steli gypsophila
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500 gerbere
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50 cymbidium
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400 dendrobium
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100 steli orchidee phalenophis
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500 rose
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400 ortensie
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400 steli di alstromeria
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20 kg di fronde verdi
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3000 lagurus
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muschio
TAGGIA: Francia - “Une fleur pour mon amour”
Il fiore per eccellenza da regalare alla persona amata è sicuramente la rosa, simbolo dell’amore, dell’eleganza e della perfezione.
La rosa è la regina del giardino ed è per questo che è stato ideato e creato un ambiente incantevole: un giardino di rose e di profumi, un insieme di colori e sfumature, che realizza il sogno di due innamorati nell’affascinante e romantica Parigi, conosciuta ovunque come “la città dell'amore”.
La composizione floreale vuole ricordare la Torre Eiffel, simbolo internazionale di Parigi, della Francia e del romanticismo.
La coppia di fidanzati non rappresenta gli originali “fidanzatini di Peynet” ma una coppia di innamorati qualsiasi, che immagina di essere nel “giardino dell’Amore”, in quel mondo fatto di sogni, d’amore e di tenerezza, con il sorriso e la speranza nel cuore, perché l’amore deve essere coltivato … proprio come i fiori!
Il carro è stato progettato da Francesco Piccirilli e gli addobbi e le composizioni floreali sono state realizzate da un gruppo di volontari, esperti in scenografie floreali, che fanno parte della Pro Loco di Taggia e di alcune associazioni di Arma (anche negli anni precedenti hanno collaborato con il Comune di Taggia).
Fiori utilizzati:
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12.000 rose
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2.000 anemoni
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200 mazzi di lavanda
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5.000 fiori di semprevivo
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8.000 crisantemi
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20 pacchi di gisofila
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verde ornamentale
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prato
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20 kg di ruscus
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40 medeola
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20 kg di pitosforino variegato.
DOLCEACQUA: Olanda - “Tulipani e mulini a vento”
Il carro, ispirato al fascino dell’Olanda, si presenta come un quadro vivente che cattura l’essenza delle campagne olandesi. Al centro della scena, domina maestoso un classico mulino a vento, simbolo intramontabile di questa terra. La scultura verrà ricoperta con foglie cobra, muschio nordico e circa 7000 garofani posati uno ad uno con la tecnica del mosaico floreale, creando un effetto di straordinaria bellezza e precisione. Porte e finestre verranno realizzate con una struttura vegetale e l’effetto vetro sarà garantito da fette di agrumi essiccati.
L’intero carro si sviluppa su una piattaforma che richiama l’ambiente naturale delle campagne olandesi, un tripudio di colori e profumi grazie all’utilizzo di circa 6000 fiori freschi, tutti provenienti dall’Olanda. Tra questi, spiccano varietà raffinate come iris, lisianthus, lilium, gypsophila, gerbere, anemoni, ranuncoli, crisantemini multicolor, anthurium, alium e giacinti. Naturalmente, non potevano mancare i celebri tulipani, fiore simbolo per eccellenza di questa terra.
Ai lati del carro, quattro grandi tulipani svettano con eleganza, quasi a voler abbracciare l’intera composizione. Questi maestosi fiori sono stati creati con polistirolo e ferro, poi decorati con cura utilizzando garofani dai colori vivaci e brillanti.
Sul retro del carro, un tocco di tradizione: i caratteristici zoccoli olandesi, rivestiti con foglie di cobra e infiorati a mosaico con i garofani, aggiungono un dettaglio unico e suggestivo, richiamando le antiche usanze di questa terra.
A completare l’opera, il logo del gemellaggio con il Principato di Monaco, che simboleggia l’unione e l’amicizia tra culture diverse, rendendo questo carro non solo un omaggio all’Olanda ma anche un simbolo di collaborazione e armonia.