Scoperte le targhe in onore di Ermenegildo Zamprogno e delle vittime civili di Guerra
La cerimonia ha voluto rendere omaggio al coraggio individuale e alla memoria collettiva

Sono state scoperte oggi a Imperia le targhe in onore di Ermenegildo Zamprogno e delle vittime civili di guerra, in una cerimonia che ha voluto rendere omaggio al coraggio individuale e alla memoria collettiva.
Zamprogno, capostazione durante la Seconda Guerra Mondiale, il 3 maggio 1944 scelse di restare al suo posto durante un bombardamento per salvare due convogli ferroviari – uno carico di esplosivi, l’altro di passeggeri – evitando così una tragedia. Un gesto di coraggio per cui ricevette la Medaglia d’Argento al Valore Civile.
Ad accompagnare l’inaugurazione, le parole del sindaco di Imperia, Claudio Scajola:
“Zamprogno, capostazione durante la Seconda Guerra Mondiale, il 3 maggio 1944 scelse di restare al suo posto durante un bombardamento per salvare due convogli ferroviari – uno carico di esplosivi, l’altro di passeggeri – evitando così una tragedia. Un gesto di coraggio per cui ricevette la Medaglia d’Argento al Valore Civile. Allo stesso tempo, abbiamo voluto ricordare tutte le vittime civili dei conflitti, passati e presenti. Soprattutto in questo terribile momento storico, intitolare loro uno spazio è un modo per non dimenticare quanto la pace sia ancora un impegno attuale”.