L’incontro del Rotary Club Sanremo, tenutosi ieri sera, si è aperto con un momento di forte intensità emotiva: la commemorazione dei quattro alpini caduti in Afghanistan il 9 ottobre 2010 — Gianmarco Manca, Francesco Vannozzi, Sebastiano Ville e Marco Pedone — e del grave ferimento del caporal maggiore scelto Luca Cornacchia. Un ricordo sobrio ma sentito, che ha unito commozione e partecipazione.
L’esperienza del Generale Bellacicco
Ospite d’onore della serata, il Generale di Corpo d’Armata Marcello Bellacicco ha ripercorso la propria esperienza in Afghanistan come comandante della Brigata Julia e responsabile della zona occidentale del Paese. Nel suo intervento, il Generale ha descritto con lucidità le difficoltà operative, i rapporti con le popolazioni locali e il peso delle decisioni da assumere sul campo, restituendo un racconto autentico e privo di retorica.
Geopolitica e missioni internazionali
Durante il dibattito, l’attenzione si è spostata sulle tensioni geopolitiche attuali. Dalle crisi in Medio Oriente ai rapporti tra gli eserciti alleati, fino al ruolo dell’Italia nelle missioni internazionali, il Generale Bellacicco ha risposto con equilibrio e competenza, offrendo spunti di riflessione concreti e approfonditi.
Una nuova socia nel Club
La serata è stata impreziosita da un momento di festa rotariana: la spillatura di Michela Bertazzo, accolta con entusiasmo da tutti i soci. La Presidente, consegnandole il distintivo del Rotary, ha sottolineato l’importanza della sua adesione e il contributo che potrà offrire al Club e alla comunità. Un applauso corale ha accompagnato il suo ingresso nella famiglia rotariana.
Conclusione in amicizia
L’incontro si è chiuso in un clima di sincera amicizia e partecipazione, con il consueto scambio dei fanion e il tocco della campana. Un finale simbolico per una serata intensa, dedicata alla memoria, al servizio e al dialogo.