Prossimamente il Comune di Ventimiglia, in veste di capofila dell’Ambito Territoriale Sociale n. 1 Liguria – Distretto Sociosanitario n. 1 Ventimigliese, intende individuare Aziende ed Enti del Terzo Settore interessati a ospitare tirocini volti all’inclusione sociale, all’autonomia delle persone e alla riabilitazione di beneficiari di Reddito di cittadinanza e delle nuove Misure per l'inclusione sociale e l'accesso al mondo del lavoro. Questa iniziativa è comunicata dal Vicesindaco con delega ai Servizi sociali e socio-sanitari, Marco Agosta.
Condizioni e finanziamenti dei tirocini
Le organizzazioni partecipanti riceveranno un rimborso delle spese relative alla formazione obbligatoria in materia di salute e sicurezza sul lavoro per il tirocinante. La durata dei tirocini sarà di almeno 20 ore settimanali e non supererà le 30 ore, con una durata complessiva che varia da un minimo di 6 a un massimo di 24 mesi. Il Comune di Ventimiglia fornirà ai tirocinanti un'indennità mensile non superiore a 400 euro.Tutte le spese sono coperte dalla quota servizi del Fondo Povertà, nell'annualità 2021, un finanziamento ministeriale assegnato al DSS1 per un totale di 557.275,00 euro.
"L’Amministrazione Comunale di Ventimiglia ed in primis l’Assessorato ai Servizi Sociali –ha commentato il Vicesindaco Agosta- ha dato impulso al Distretto per la realizzazione di questo importante intervento che vedrà il pubblico, il privato ed il Terzo Settore lavorare in sinergia per la formazione e l’inserimento lavorativo di persone in condizione di svantaggio socioeconomico e a rischio di esclusione sociale, creando una rete di sostegno in grado di supportare i tirocinanti nel corso di questa esperienza. L’obiettivo è quello di offrire un'opportunità alle persone in condizioni di maggiore vulnerabilità promuovendo lo sviluppo delle autonomie personali e l’acquisizione del ruolo sociale di lavoratore e, soprattutto, facendo in modo che i beneficiari possano tornare a credere maggiormente in se stessi e nelle loro capacità di raggiungere quell’autonomia economica che li tolga dal sistema della assistenzialità."