Un centro di aggregazione giovanile al Polivalente di Imperia
Il progetto imperiese tra i 60 selezionati in un concorso Nazionale. Ad aprile la convenzione

Un centro multifunzionale dedicato ai giovani, pensato per stimolare autonomia, creatività e socialità. È questo il cuore del progetto che prenderà vita al terzo piano del Centro Culturale Polivalente di Imperia, in Piazza Duomo a Porto Maurizio, che diventerà un punto di riferimento per ragazzi, ragazze e le loro famiglie.
Un centro di aggregazione giovanile al Polivalente di Imperia
Il Comune di Imperia, capofila dell'Ambito Territoriale Sociale 3 Imperiese, è stato selezionato tra i 60 Comuni italiani destinatari del finanziamento del bando nazionale "DesTEENazione - Desideri in azione", promosso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Il progetto, presentato a giugno 2024, dispone di un budget complessivo di circa 3,4 milioni di euro e si rivolge a giovani dai 14 ai 21 anni, oltre che alle loro famiglie, che potranno beneficiare di supporto nel percorso di crescita dei figli. Sarà inoltre aperto a operatori sociali, Istituzioni e servizi territoriali.
Il centro giovanile ospiterà laboratori creativi, attività aggregative e percorsi di orientamento al lavoro, progettati con la partecipazione diretta dei ragazzi. Saranno attivati interventi di contrasto alla dispersione scolastica, supporto psicologico e sviluppo dell’intelligenza emotiva, oltre a tirocini formativi e iniziative per favorire l’inclusione lavorativa.
Dopo la firma della Convenzione tra il Ministero e il Comune di Imperia, prevista entro la fine di aprile, prenderà ufficialmente il via la prima fase del progetto con la riqualificazione degli spazi del Polivalente. Un momento che vedrà il coinvolgimento diretto dei ragazzi del SEI CPT di Imperia (ex Scuola Edile), grazie all’attivazione di un cantiere di formazione e lavoro.
Il Centro offrirà anche supporto ai genitori, con sportelli di ascolto, gruppi di auto-aiuto e laboratori tematici su tematiche fondamentali come educazione digitale, comunicazione familiare e gestione dei conflitti. Attività specifiche saranno rivolte alle famiglie straniere, con percorsi di inclusione e momenti di dialogo interculturale, grazie al coinvolgimento di mediatori culturali ed esperti del settore.
"Un altro progetto di grande valore che viene riconosciuto per la sua qualità e quindi finanziato, come è accaduto molte volte in questi anni a favore della nostra città. Un plauso a tutti coloro che hanno lavorato per trasformare questa idea in realtà, permettendo a Imperia di entrare nella ristretta cerchia dei Comuni italiani selezionati. Il fatto che il progetto riguardi l’aggregazione giovanile, un tema a cui tengo particolarmente, rende questo traguardo ancora più significativo. Lo dico spesso: dietro ogni finanziamento e ogni cantiere c’è sempre una visione di città più moderna, con nuovi servizi e opportunità per i cittadini.", dichiara il sindaco Claudio Scajola.
"Ci sono tanti motivi per accogliere con gioia ed entusiasmo questa notizia. Prima di tutto, perché conferma che Imperia è una città che crede e investe nei giovani, offrendo loro strumenti di crescita e sviluppo. Inoltre il target di riferimento, la fascia 14-21 anni, sappiamo essere particolarmente delicato. L'adolescenza porta con sé una crescente autonomia, ma anche il rischio di solitudine e dispersione. Questo centro sarà un punto di riferimento importante, capace di offrire sostegno e opportunità in una fase cruciale della vita. Anche la scelta della sede non è casuale: il centro sorgerà all'interno di un edificio storico nel cuore di Porto Maurizio, accrescendo nei ragazzi l’importanza della bellezza e del patrimonio culturale e contribuendo in modo significativo a rendere più viva l'intera zona ", commenta Laura Gandolfo, Assessore alle Politiche Sociali.