Un murales sulla facciata del Museo del Mare
Il murales, a firma degli urban artist Riccardo Lanfranco e MrFijodor, avrà come protagonisti la vela, la biodiversità marina e la storia archeologica subacquea.

Il murales, a firma degli urban artist Riccardo Lanfranco e MrFijodor, avrà come protagonisti la vela, la biodiversità marina e la storia archeologica subacquea.
Nuovo progetto di arte urbana a Imperia
Un nuovo progetto di arte urbana sorgerà sulla facciata dell'edificio che ospita il Museo Navale e il Planetario dal lato di Calata Anselmi. Il murales, a firma degli urban artist Riccardo Lanfranco e MrFijodor, avrà come protagonisti la vela, la biodiversità marina e la storia archeologica subacquea.
Dopo il murales realizzato presso il Parco di Villa Faravelli, continua la collaborazione con i due artisti per la valorizzazione del patrimonio museale e culturale locale. Obiettivo è quello di unire estetica e cultura, riqualificando e arricchendo il territorio con opere d’arte che diventano parte integrante della città.
Il murales, i cui lavori inizieranno ad aprile, sarà suddiviso in tre sezioni, ognuna delle quali rappresenterà uno dei temi distintivi della storia e delle peculiarità locali. La prima sezione si concentrerà sulla vela, un simbolo per eccellenza delle tradizioni marinare e della cultura nautica del territorio. La seconda parte affronterà il tema della biodiversità marina, un aspetto fondamentale della storia naturale della regione. Infine, la terza sezione sarà dedicata alla storia archeologica subacquea che è nata con il Professor Lamboglia alla quale è dedicata la sala Dolia rappresentata nel murales.
“Con questo nuovo progetto i due artisti contribuiranno ad esaltare ancora di più la facciata esterna, oggetto di un recente e importante lavoro di riqualificazione. Un nuovo murales per conoscere ed approfondire in chiave artistica la storia della città sotto le sue diverse sfumature: dalla vela, grazie anche alla storia manifestazione delle Vele D'Epoca, alla fauna e flora che arricchiscono il nostro mare e la storia archeologica che ci ricorda il nostro passato” dichiara l'assessore Marcella Roggero.