Una panchina lilla e una rossa sul litorale di Cervo
Due panchine restaurate a partire da materiale di scarto sono state inaugurate questa mattina sul litorale dei Bagni Restano

Due panchine restaurate a partire da materiale di scarto sono state inaugurate questa mattina sul litorale dei Bagni Restano, trasformandosi in strumenti di sensibilizzazione e memoria collettiva. Una panchina rossa, dedicata alla lotta contro la violenza sulle donne, e una panchina lilla, rivolta alla consapevolezza sui disturbi alimentari, sono ora visibili in uno dei punti più frequentati del borgo, proprio nel cuore della stagione turistica.
All’inaugurazione erano presenti il sindaco Lina Cha, il vicesindaco Massimiliano Gaglianone e il consigliere Maurizio Guglielmone, accompagnati da numerosi cittadini e turisti.
Sulla panchina rossa si legge:
‘A me piace pensare... che il Signore abbia creato la donna perché tutti noi avessimo una madre’ – Papa Francesco.
Sulla panchina lilla:
“Non puoi amare gli altri se non ami te stesso. Voglio imparare ad amarmi.”
Entrambe riportano anche un numero verde di riferimento a disposizione di chi ha bisogno di aiuto.
“Devo dire che sono un sindaco fortunato – ha dichiarato Lina Cha – non solo perché Cervo è meravigliosa ed è una perla, ma perché i suoi cittadini sono persone sensibili. L’idea è partita da Roberto Cosenza, dello stabilimento balneare Restano, che ha voluto realizzare queste due panchine con un messaggio forte e attuale”.
La panchina rossa inaugurata oggi è la seconda presente nel Comune, dopo quella già posizionata nel centro storico, sotto la celebre Piazza dei Corallini. La panchina lilla rappresenta invece una novità per il territorio, e pone l’accento su una tematica sempre più urgente, come quella dei disturbi alimentari.
“Doppia valenza – ha sottolineato il sindaco – da materiale di risulta a oggetti utili e carichi di significato. Un ringraziamento speciale a Raffaella Ramondo, che si è occupata della realizzazione artistica delle scritte, contribuendo a rendere ancora più belle e toccanti queste installazioni”.