Qualcuno nei giorni scorsi ha nuovamente vandalizzato e tentato di smontare l’opera dell’artista Andrea Iorio , ribattezzata Anthropos Thalassos, in greco “uomo del mare”, donata da Iorio al Comune di Vallecrosia e installata a metà luglio, alla presenza del sindaco e di altre autorità. Il nuovo atto vandalico, segnalato da alcuni utenti di facebook ha esasperato lo stesso giovane artista di Ventimiglia.
Lo sfogo di Andrea Iorio: “Mi devo arrendere?”
Andrea Iorio ha postato le foto della sua opera danneggiata e ha corredo ha scritto: “Rimessa il 10 Settembre, così tra il 15 e il 16 Settembre. Mi devo arrendere?!?!?
Non é da me la resa, ma così é proprio faticoso. La prima volta le telecamere mostravano che era caduta da sola ma qualcuno l’aveva forzata ed indebolita prima (parere del tecnico esperto che abbiamo interpellato col Comune) perché il profilo é talmente sottile che non poteva essere stato il vento. Stavolta troveremo chi é stato!!!”.
A commento delle foto dell’opera vandalizzato come al solito qualche opinione un po’ superficiale per essere ironici: “Scusate l’ignoranza – scrive tale Jack – ma che cosa è sto trespolo? a che serve?”. guadagnandosi la risposta in diretta dello stesso Andrea Iorio: “Una mia creazione che rappresenta i miei personaggi chiamati Colossi – spiega l’artista intemelio – I Colossi sono la stilizzazione di un essere umano, corpo, testa e gambe. Altri “trespoli” presenti anche a Ventimiglia, Bordighera e Cipressa. Era una proposta perché le persone si facessero una foto col Colosso e il mare in un atto di amore. Oltretutto con mia grande gioia era stata acclamata da gran parte della cittadinanza e da tutta la politica locale”.
“Una roba troppo intelligente per Vallecrosia prova al Moma di New York magari hai più fortuna” lo conforta un altro utente, mentre il vice sindaco Christian Quesada assicurava che a breve l’opera sarebbe stata risistemata.
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Il primo atto vandalico a metà agosto
Il primo atto vandallico a metà agosto
