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Vigili in ritardo, niente Gonfalone né fascia tricolore per la cerimonia commemorativa dell'Anpi a Poggio
"A conclusione della cerimonia è finalmente apparsa la macchina dei vigili con fascia e Gonfalone"
Il forte disappunto della Presidente Anpi Amelia Narciso
Affida il suo disappunto a facebook, Amelia Narciso presidente Anpi di Sanremo per un fatto increscioso occorso ieri a Poggio durante la cerimonia commemorativa delle vittime del nasifascismo a Poggio
Ecco il testo postato dalla Narciso
"Alla cortese attenzione del Sindaco Alberto Biancheri
La sezione ANPI "G.Cristiano Pesavento", nel ringraziare l'Amministrazione per la partecipazione attiva alla cerimonia commemorativa di uno degli eventi più tragici che segnarono la storia della Resistenza nella nostra zona negli anni 1944/1945, a malincuore sente il dovere di trasmettere il proprio rincrescimento per l'increscioso ritardo della rappresentanza dei vigili urbani con la fascia tricolore per l'assessore Lucia Artusi e con il Gonfalone della città. Dopo un'attesa che non poteva essere ulteriormente prolungata per rispetto agli orari ampiamente comunicati e recepiti, avendo trovato che lo spazio antistante la lapide era stato già liberato e circoscritto, abbiamo deciso di procedere comunque alla cerimonia, con l'evidente imbarazzo della rappresentante ufficiale del Comune che si è vista costretta a presentarsi, purché priva del simbolo del suo ruolo, con analogo imbarazzo dell'ANPI e dell' oratrice di fronte ai convenuti, soprattutto di fronte ai parenti presenti, perché tale assenza inspiegabile privava tutti noi della forza simbolica racchiusa nel Gonfalone. A conclusione della cerimonia è finalmente apparsa la macchina dei vigili con fascia e Gonfalone: per rispetto al luogo e al significato valoriale della nostra commemorazione, soprattutto per rispetto nei confronti dell'Assessore Artusi, abbiamo accettato anche di fare una foto di gruppo con Gonfalone appositamente montato per la foto: ma tutto questo a cerimonia finita, purtroppo. Chiedo scusa ma era dovere comunicare quanto sopra, per rispetto dovuto all'Assessore, quindi al Comune, all'ANPI e alla sua rappresentante prof. Meinardi, ai parenti dei Caduti e ai convenuti tutti. Grazie per l'attenzione"