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"Ferragosto in carcere"
Visita dei Radicali nelle carceri di Imperia e Sanremo: "In Liguria manca ancora un garante"
"La nomina del garante regionale non può più essere rimandata, sono passati due anni dall'approvazione della legge in consiglio regionale"
Una delegazione del Partito Radicale, rappresentata da Stefano Petrella, ha fatto tappa presso il carcere di Imperia - e nel pomeriggio la farà a Sanremo - nell'ambito del "Ferragosto in Carcere". Dopo le case di reclusione di La Spezia, Chiavari, Massa e Pontedecimo a Genova è la volta della provincia di Imperia (Sono circa 40 gli istituti in tutta Italia che vengono visitati in questi giorni). Le nostre carceri sono spesso oggetto di notizie di cronaca a causa delle aggressioni che si verificano da parte dei detenuti. E' di questa mattina la notizia di un detenuto che ha aggredito un agente della polizia penitenziaria con un pezzo di vetro .
Stefano Petrella: "E' ora che la Liguria nomini un garante - spiega il rappresentante dei radicali - A questo proposito ci sarà domani un incontro aperto al pubblico a Genova, dopo la visita al Marassi. La nomina del garante regionale non può più essere rimandata, sono passati due anni dall'approvazione della legge in consiglio regionale".
In merito ai problemi che si registrano, soprattutto nel carcere di Sanremo, Petrella commenta: "Manca l'attività interna, ci sono pochissimi i volontari e le associazioni che operano all'interno del carcere. In una casa di reclusione con molti detenuti a pena definitiva lunga è necessario che ci siano. Su questo bisogna lavorare e anche il Comune di Sanremo dovrebbe attivarsi in questo senso".
