Za Garibaldi: "I nuovi cantieri di oggi, disegnano la Diano Marina di domani"
"Consapevoli del disagio provocato dai cantieri di questi mesi,chiediamo pazienza a tutta la cittadinanza."
Il Sindaco di Diano Marina comunica ai residenti l'avvio di nuovi cantieri per migliorare l'ambiente urbano, in parallelo alla realizzazione del tratto di ciclovia tirrenica che coinvolge la città. Oggi è stato avviato il cantiere in piazza Mameli, dove sarà in vigore il divieto di sosta con rimozione forzata fino al completamento dei lavori, previsto per sabato 30 dicembre 2023. Il cantiere in via Saponiera, invece, aprirà lunedì 4 dicembre e coinvolgerà la riqualificazione della viabilità pedonale e veicolare, con la creazione di nuove aree di sosta lungo il tratto compreso tra via Dea Diana e via Giaiette. Da lunedì 4 dicembre fino a giovedì 4 aprile 2024, via Saponiera diventerà a senso unico nel tratto tra via Dea Diana e via Giaiette in direzione Genova. Per quanto riguarda la direzione verso Ventimiglia, il flusso veicolare sarà deviato su via Giaiette e via Dea Diana.
Il commento del sindaco sulla situazione dei nuovi cantieri
"Consapevoli del disagio provocato dai cantieri di questi mesi- ha dichiarato il Sindaco Cristiano Za Garibaldi - chiediamo pazienza a tutta la cittadinanza. Abbiamo tutti l'obiettivo di vivere in una cittadina più bella, più sicura e più sostenibile e purtroppo questo richiederà uno sforzo da parte di tutti. I 'lavori in corso' di oggi, disegnano la Diano Marina di domani, dove sarà ancora più piacevole vivere, lavorare e trascorrere le proprie vacanze. Parallelamente alle attività relative alla riqualificazione urbana e alla realizzazione del tratto di ciclovia tirrenica di nostra competenza, stiamo lavorando anche alla creazione di nuove aree parcheggio, che soddisfino la richiesta cittadina senza invadere il centro, soprattutto nell'ottica di una Diano Marina più sostenibile. La scelta di fare partire i cantieri il prima possibile, benché questo coincida con l'approssimarsi delle festività natalizie, è stata dettata dalla necessità di stare nei tempi dettati dal PNRR, che non sono in perfetta sincronia con le nostre esigenze turistiche e di vita quotidiana".