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Migranti: iniziato lo sgombero delle Gianchette, molti scappano nel fiume
E' iniziato questo pomeriggio l'annunciato sgombero dei migranti dalla Chiesa delle Gianchette, di via Tenda al centro di accoglienza del Parco Roja.
Migranti
iniziato lo sgombero delle Gianchette
E' iniziato questo pomeriggio l'annunciato sgombero dei migranti dalla Chiesa delle Gianchette, di via Tenda al centro di accoglienza del Parco Roja. Dei circa quaranta stranieri presenti, potranno restare solo donne minorenni non accompagnate o donne in cinta, mentre uomini minorenni e famiglie dovranno trasferirsi nella nuova ala del centro gestito dalla Croce Rossa. Molti, tuttavia, hanno deciso di abbandonare la scena, approfittando, come ogni venerdì, del caos del settimanale mercato, per cercare di espatriare abusivamente in Francia: chi in treno e chi a piedi.
Altri, invece, si sono spostati su greto del fiume Roja, in attesa di decidere. Il numero, infatti, è molto più basso che durante la settimana. Don rito, parroco delle Gianchette, non è d'accordo su questo trasferimento: "Sono sceso in campo per aiutare chi ha davvero bisogno, per la dignità di queste persone. A mio avviso il campo della Croce Rossa non mi sembra il più adatto per accogliere, insieme: donne, minori e adulti".
Il parroco
Don Rito avverte, che nel caso giungessero nuove famiglie, nel fine settimana o la prossima: "Sarò pronto ad accogliere tutti e non rifiuteremo l'ospitalità a nessuno". Secondo il parroco, oltre a quello legato alla convivenza, c'è anche un altro problema nel trasferire donne e bambini al campo Roja ed è quello della distanza dal centro, col rischio che queste persone possano imboccare a piedi la superstrada e creare pericolo alla circolazione.
